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Martedì 14 marzo 2023, alle ore 16.30, nell’Aula Lettura Biblioteca, a piazza Arechi II, in collaborazione con l’Università degli Studi del Sannio, il Prof. Emiliano Brancaccio, all’interno del sesto ciclo di seminari dell’ANPI di Benevento, discuterà di come pace e democrazia appaiano in pericolo.

Quarto appuntamento organizzato quest’anno dall’Officina “Maria Penna”, dopo la riflessione sulla scuola con il sociologo Fiorenzo Parziale, la presentazione del terzo volume di “Sentieri di Resistenza”, con la presenza di Vincenzo Calò e Ciro Raia, e la riflessione di Leonardo Distaso sull’attualità di Marcuse, l’incontro sarà preceduto dai saluti del Prof. Amerigo Ciervo, Presidente del Comitato Provinciale dell’Associazione Nazionale Partigiani, del Rettore Prof. Gerardo Canfora, del Prorettore Prof. Giuseppe Marotta e del Direttore DEMM Prof. Gaetano Natullo.

Lo spunto per tale incontro è offerto dagli ultimi lavori del Prof. Brancaccio: “Democrazia sotto assedio” (Piemme, 2022) e “La guerra capitalista (con Raffaele Giammetti e Stefano Lucarelli, Mimesis, 2022).

Emiliano Brancaccio (Napoli, 1971) è professore associato di politica economica presso il dipartimento DEMM dell’Università del Sannio. Economista “eterodosso”, ha pubblicato articoli sulle maggiori riviste accademiche internazionali. È autore di saggi pubblicati, tra gli altri, da Palgrave Macmillan, Routledge, Feltrinelli, Il Saggiatore, Piemme Mondadori.

È autore del volume “Anti-Blanchard Macroeconomics” (Elgar 2018), che ha ispirato un dibattito con l’ex capo economista FMI Olivier Blanchard pubblicato sulla Review of Political Economy.

Ha dibattuto con esponenti di vertice delle istituzioni di politica economica italiane e internazionali, tra cui Mario Monti e Romano Prodi, con atti pubblicati nel volume “Non sarà un pranzo di gala” (Meltemi 2020).

In ambito divulgativo ha collaborato con varie riviste, quotidiani e trasmissioni televisive e radiofoniche, tra cui l’Espresso, Il Sole 24 Ore e RAI Radio Uno. Ha redatto e promosso il “monito degli economisti” contro le politiche europee di austerity e l’appello degli economisti per un “piano anti-virus”, pubblicati sul Financial Times.

Grande eco sta avendo l’appello per la pace promosso insieme a Robert Skidelsky apparso sul Financial Times del 17 febbraio 2023, a un anno dall’inizio della guerra russo-ucraina, e sottoscritto da molti prestigiosi esponenti della comunità accademica internazionale. Vi leggiamo: «Per avviare un realistico processo di pacificazione, è oggi dunque necessaria una nuova iniziativa di politica economica internazionale».

Coordinerà i lavori Nicola Sguera, responsabile dell’Officina “Maria Penna”.