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Benevento – Il mondo della Scuola sannita non chiude gli occhi di fronte alla catastrofe della guerra in Ucraina e, nei modi e nelle forme opportune, affronta anche con gli studenti più piccoli il tema terribile del dolore e della sofferenza causati dal conflitto.
La Scuola Primaria “Nicola Sala” e “Pacevecchia” dell’Istituto comprensivo “Federico Torre”, diretto da Maria Luisa Fusco, facendo proprio il motto montessoriano che invita “non solo a parlare di pace ma educare alla pace”, nell’ambito dell’attività scolastica sta così realizzando uno stimolante ed educativo confronto sul tema del conflitto tra gli Stati e sulla solidarietà per la popolazione ucraina, nel sentito auspicio della pace.
Infatti, collegandosi anche al percorso sulle emozioni e della gentilezza che, con la cosiddetta “continuità verticale” si sta svolgendo nei tre ordini di scuola dell’istituto, (Infanzia, Primaria e Secondaria), i piccoli alunni della Primaria, grazie alle loro insegnanti, si sono resi protagonisti insieme alle loro famiglie di azioni di generosità e di pungolo affinchè si possa parlare nuovamente di pace anche nel nostro continente e concretamente si possano aiutare quanti soffrono.
In particolare, i bambini hanno abbellito ed ingentilito anche con scritte di solidarietà e di pace in ucraino, alcuni scatoloni serviti a trasportare, a cura della Caritas diocesana, beni di prima necessità nell’est europeo.
Nei due plessi, inoltre, le classi quarte e quinte della Primaria e i piccoli della I C di “Nicola Sala” hanno partecipato in questi giorni anche ad un’altra lodevole iniziativa del nostro territorio promosso dall’associazione Beneslan denominata: “Una cartolina di pace per la pace” convinti che la pace vada perseguita e richiesta sempre e in ogni modo anche attraverso le parole e i disegni di un bambino.