Tempo di lettura: 2 minuti

Dopo il successo del primo fine settimana con il debutto di “Benvenuti, accomodatevi”, una piéce a cura di Viviana Altieri, nell’ambito del green festival Racconti per Ricominciare 2025, si ritorna in scena il 6-7- e 8 giugno, ultimo fine settimana dedicato alla rassegna targata Vesuvio Teatro.

Viviana Altieri, Assunta Maria Berruti, Michelangelo Fetto, Antonio Intorcia saranno ancora i protagonisti di “Benvenuti, accomodatevi” nella naturale scenografia del giardino del Mulino Pacifico, dove tutti gli appuntamenti avranno inizio alle 18.45. Uno spettacolo brioso, di risate affilate come lame, riflessivo e coinvolgente. I biglietti potranno essere acquistati sul sito www.vesuvioteatro.org o presso il botteghino, il giorno degli spettacoli, a partire da un’ora prima dell’inizio della messa in scena.

Note di regia

Dietro ogni frase gentile, può nascondersi un coltello affilato e oggi più che mai sembra che abbiamo tutti una gran voglia di usarlo, questo coltello. Con “benvenuti, accomodatevi” ho voluto scavare nel cuore della crisi dell’individuo contemporaneo. Nelle relazioni di coppia, nel ruolo di genitore, nei rapporti sociali con tutti “gli altri” viviamo frustrazioni e malesseri che si sedimentano sotto ipocrisie di facciata. Apparire è l’imperativo contemporaneo: belli, performativi, aggiornati, in carriera, realizzati, per bene, amati, felici. Abbiamo tutti un bisogno disperato di avere ragione, su chi o su cosa non sempre importa. “Benvenuti, accomodatevi” è uno spettacolo brillante e tagliente, che in 45 minuti di dialoghi serrati e momenti surreali, mette a nudo il fragile equilibrio delle relazioni contemporanee, permettendo di riflettere, ridendo, sulla sottile linea che separa la civiltà dal caos. Mi sembra che la deflagrazione repentina dei quattro personaggi possa permettere, agli attori e al pubblico, di vivere una necessaria e salvifica catarsi che, almeno per qualche giorno, renderà la vita più schietta, più semplice e meno decadente.