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Gira e rigira, impossibile stare separati. Mario Soricelli lo ha aspettato, Ciro Mauro lo ha raggiunto. Il cerchio si chiude, ancora un anno insieme. Il portiere ed il mister, accomunati dalla passione per il calcio ed una reciproca, salda, amicizia. 

Mario aveva già detto di si al Molinara per un altro anno, l’accordo c’era già prima dell’arrivo di Ciro Mauro, la sua permanenza non è mai stata in dubbio: ambiente sano, dirigenza top e rapporto ottimale con l’ormai ex tecnico Mino Forgione. Soricelli ha detto no a tante offerte, anche di categoria superiore. 
“Mi hanno contattato diverse società, ma non ci ho pensato due volte: qui si sta benissimo, è un ambiente che non scopro io, sono davvero poche le società serie come questa. E’ stato un mese molto movimentato per noi, l’addio di mister Forgione, la partenza di due giocatori importanti come Mastrodonato e Iuliano, ma il ritorno di mister Mauro cambia di molto le cose. Lui conosce bene l’ambiente, saprà attrarre diversi giocatori e farli appassionare al progetto”.

Per un tecnico che arriva, uno che è andato via.
“Il mio rapporto con mister Mino Forgione è stato sempre ottimo. E’ una brava persona ed è preparato quindi è giusto che si giochi una chance importante con una società ambiziosa e di categoria superiore. Il rapporto umano resta, senza dubbio, come quello con Iuliano e Mastrodonato. Pedine importanti ma che verranno rimpiazzate a dovere. Molinara ormai è una realtà d’avanguardia della seconda categoria e punta sempre a campionati di vertice. Anche per questo ho detto no a richieste di categoria superiore: il mio obiettivo è arrivarci con questa maglia”.