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Benevento – All’esito di indagini coordinate dai Magistrati della Procura della Repubblica di Benevento, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Benevento ha eseguito un provvedimento emesso dal G.I.P. del Tribunale di Benevento, concernente due misure cautelari personali (ordinanza di custodia cautelare in carcere ed obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria) nei confronti di due cittadini beneventani, rispettivamente il 23enne D.P. ed il 33enne G.T., per spaccio di sostanze stupefacenti.

Il provvedimento scaturisce dalle attività info-investigative, condotte dal giugno del 2016 al gennaio del 2017 ad opera del Nucleo di Polizia Tributaria di Benevento, che hanno permesso di sequestrare varie tipologie di sostanze stupefacenti e reprimere diversi episodi di spaccio compiuti nel capoluogo e nella provincia sannita.

L’ordinanza dell’applicazione della misure di custodia cautelare in carcere ha evidenziato “le continuative e perduranti condotte illecite poste in essere” dal soggetto, a testimonianza di un “indice di professionalità nel reato” e di “un vero e proprio sistema di vita e di approvvigionamento economico destinato a replicarsi” nonché la circostanza che il medesimo, nonostante gli interventi della polizia giudiziaria e successivamente alla proposizione della richiesta del P.M., non abbia interrotto né limitato la sua attività criminosa, attesi i “verbali di arresto del 30.09.2017 e del 9.10.2017 per altre condotte della stessa specie”.

Il G.I.P. ha disposto, altresì, il Sequestro Preventivo, ai sensi  degli artt. 321 c.p.p. e 12 sexies L. 356/92, dei beni (tra cui n. 1 automezzo) e dei rapporti bancari intestati e/o cointestati al soggetto tratto in arresto, ritenendo evidente la sproporzione tra il valore dei beni posseduti ed i redditi dichiarati.