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San Giorgio del Sannio (Bn) – Dopo l’articolo pubblicato ieri e dedicato alla situazione che sta vivendo il San Giorgio, è intervenuta la società con un comunicato per fare chiarezza.

Alla luce di quanto si è detto e scritto nella giornata di ieri, riteniamo opportuno e quanto più doveroso fare chiarezza, perchè talvolta vengono estrapolate frasi da periodi ben più ampi ed il messaggio che viene fatto passare può essere diametralmente opposto alle intenzioni. Andando con ordine, nella mattinata di ieri la redazione di Anteprima24.it provvedeva a contattare il Presidente Boniello ed in VicePresidente Genito per chiedere lumi sullo svolgimento della preparazione a San Nicola Manfredi. I due si limitavano semplicemente ad esporre quella che è la situazione, rimarcando che la gestione del campo aveva subito una clamorosa svolta con una richiesta economica, maggiorata del 50% rispetto alla stagione precedente, alquanto onerosa per una società dilettantistica. Nel frattempo provvedevano a ribadire il “nulla da dire contro l’amministrazione” che nelle settimane precedenti, nella persona del Sindaco Mario Pepe, si era mostrata assolutamente disponibile ad intercedere con il gestore per provare a trovare un accordo comodo ad entrambi le parti, ed evitare che l’unica squadra del paese avrebbe dovuto traslocare altrove. Purtroppo però qualcosa non è andata per il verso giusto, o semplicemente qualcuno si è soffermato solo al titolo dell’articolo (tra l’altro scritto dal giornalista) senza approfondire la lettura. La conseguenza è stata un comunicato del Sindaco in cui esprimeva rammarico per le dichiarazioni ed un conseguente “retweet” da parte del Delegato allo Sport che puntava il dito contro “taluni soggetti” e ribadiva che avrebbe provveduto ad allestire una nuova “società vera”. Lo stesso Delegato allo Sport che fino all’altro ieri non si era assolutamente interessato della questione. Comprendiamo tutto, comprendiamo anche l’impulsività nella stesura del comunicato, comprendiamo anche i toni e la volontà espressa nelle ultime sei righe. Però stentiamo a credere che sia frutto solo delle intenzioni del Sindaco, anche perchè fino all’altro ieri abbiamo dialogato senza problemi con lui, per provare a trovare una soluzione comune. C’è una cosa però, che non riusciamo proprio a comprendere. Le allusioni a “taluni soggetti” e l’affermazione “società vera”, visto che in tal senso non abbiamo mai dato modo di poter provare calunnie del genere. Per quanto sopra, il rammarico è nostro, della società, di tutta la squadra, di ogni componente della famiglia ASD San Giorgio del Sannio, perchè un amministratore, nonchè Delegato allo Sport, dovrebbe cercare soluzioni piuttosto che soffermarsi a calunniare singoli, probabilmente per questioni personali. Infine, per chiudere, ribadiamo la nostra totale volontà a disputare allenamenti e gare casalinghe sul Campo Comunale di San Giorgio del Sannio. Pertanto siamo disposti a sederci di nuovo al tavolo con i gestori per trovare una soluzione economica che metta d’accordo tutte le parti. Non pretendiamo certo di usufruire della struttura gratuitamente, però allo stesso tempo vorremmo che la quota sia adeguata alle condizioni dell’impianto ed ai servizi offerti. Non è ammissibile che rispetto alla passata stagione non è cambiato nulla dal punto di vista strutturale, ma ci viene richiesta una somma maggiorata del 50%“.

Parole chiarificatrici, anche se è difficile far sbollire la rabbia al vicepresidente Genito che si è sentito toccare e non ha assolutamente fatto mancare la sua risposta.

Dobbiamo mitigare la discussione col sindaco – inizia il dirigente sangiorgese – perchè con lui c’è sempre stato dialogo. Diverso il discorso per quanto riguarda il delegato allo sport. Se volevamo capire chi ci stava remando contro, adesso lo sappiamo. Sono state dette parole gravi nei nostri confronti, siamo padri di famiglia e non tolleriamo insinuazioni sulla nostra persona ed ovvio che abbiamo tutta l’intenzione di tutelarci. La nostra colpa è quella di voler fare attività a scopo sociale ma evidentemente questo non va bene. Vogliono creare il vero San Giorgio? Noi non ci arrendiamo e continuiamo lungo il nostro cammino senza mai abbassare la testa“.