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Conquistata la Serie A, con la voglia di festeggiare che ancora non si placa e le orecchie protese ad intercettare i primi rumors di mercato, a palazzo Mosti si lavora per soddisfare le esigenze di società, lega e forze dell’ordine per preparare al meglio il Ciro Vigorito in vista dell’entusiasmante stagione calcistica che inizierà ad agosto.

Una premessa è d’obbligo: non servono rivoluzioni. Lo stadio beneventano può sopportare senza particolari sforzi il passaggio dalla cadetteria alla Serie A, ottenendo la deroga – come accaduto a Crotone, Empoli e Frosinone di recente e come accade per numerosi club in serie B – alla norma che fissa a 20mila presenze la capienza minima.

L’obiettivo, comunque, è avvicinarsi il più possibile a questa soglia. 

“E infatti – spiega Enzo Lauro, consigliere comunale con delega allo Sport – i tecnici del Comune sono al lavoro per ultimare un nuovo progetto che prevede l’aumento della capienza fino a 18mila posti. Il piano, di fatto, è già pronto, non appena possibile ne parleremo nuovamente con il Benevento Calcio, perché l’intenzione è quella di soddisfare tutte le esigenze della società di via Santa Colomba”. Ed è sempre Lauro a confermare che “non c’è bisogno di interventi strutturali. Sappiamo, però, che bisognerà intervenire sulle tribune, compresi gli spazi dedicati alla stampa visto che in A la presenza degli operatori dell’informazione si annuncia superiore rispetto alla stagione appena trascorsa”. Necessario, ancora, tra gli altri, il doppio divisorio in curva nord e nuovi tornelli. Ulteriori lavori, poi, e tra questi la messa a nuovo dei bagni, saranno compresi negli interventi legati alle Universiadi 2019. “La prossima settimana è in programma a Napoli un incontro tra i nostri tecnici e quelli della Regione. Sappiamo, comunque, che i lavori per le Universiadi dovranno essere ultimati per dicembre 2018. E dunque entro la fine del 2017 già dovrebbero iniziare”. 

Proprio le Universiadi consentiranno al Comune di aggredire le criticità connesse alla viabilità. “Il problema, già riscontrato quest’anno, riguarda essenzialmente il lato distinti. Il progetto legato alle Universiadi, da concertare ovviamente con la questura, riguarda la realizzazione di un nuovo collegamento dal lato della curva Sud”. Nelle more, però, qualcosa pure andrà fatto: “E’ chiaro che bisogna intervenire per disciplinare la situazione. Diverse le opzioni in campo, ci confronteremo con tutte le parti in causa”.

Nessuna novità, infine, almeno al momento, per quel che riguarda la stazione di servizio posta nei pressi dello stadio e che continuerà ad essere recintata.