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Benevento – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa dell’architetto Stefanucci, membro della commissione locale per il Paesaggio.

Oramai è un anno e mezzo che si è insediata l’attuale Commissione Locale per il Paesaggio, istituita dal Comune di Benevento così come indicato dal Regolamento Urbanistico Edilizio Comunale (RUEC), ma che in realtà sarebbe più opportuno chiamare Commissione Edilizia Integrata, visto che è composta dagli 11 componenti della Commissione Edilizia, nominati dalla Giunta Comunale, integrata da 5 esperti in materia di tutela del paesaggio nominati dal Consiglio Comunale.

In ragione della Costituzione, delle leggi e delle norme la Commissione Locale per il Paesaggio (CLP) dovrebbe essere messa nelle migliori condizioni per poter decidere sui singoli progetti di opere da realizzare sia pubbliche sia private affinché queste non risultino invasive e disturbanti il contesto paesaggistico in cui si vanno ad inserire, considerando però sempre l’opzione zero, ossia la non realizzazione dell’opera. Ciò non sembra avvenire pienamente per la CLP del Comune di Benevento in considerazione di taluni fatti. Innanzitutto, come membro della CLP, il sottoscritto ha registrato poca linearità e coerenza nelle convocazioni delle sedute della Commissione che per tutto il primo anno, dal maggio 2017 sino all’aprile 2018, sono avvenute tramite e-mail inviata con posta elettronica certificata (pec), tra l’altro recapitate nella maggioranza dei casi poco tempo prima della seduta, a volte anche meno di 48 o addirittura 24 ore prima, come la seduta convocata per mercoledì 28 marzo 2018 alle ore 9.00 con pec inviata alle ore 11.34 di martedì 27 marzo 2018. In seguito con una nota del 19 aprile 2018 a firma del Dirigente del Settore Urbanistica e Attività Produttive si comunicava ai membri della CLP che essa veniva convocata “ogni giovedì alle ore 9,00 e qualora non vi fossero pratiche da esaminare, la condizione verrà comunicata tempestivamente con contestuale rinvio della seduta”. In questo caso il Dirigente si rifaceva chiaramente al RUEC, visto che in una precedente seduta della CLP egli aveva già risposto verbalmente al sottoscritto, il quale per l’ennesima volta si era lamentato del poco tempo di preavvertimento delle sedute ricordando che generalmente gli altri Comuni convocano per regolamento almeno 5 giorni prima dell’incontro, che bisognava rifarsi al nostro regolamento, ossia al RUEC di Benevento, il quale indica che va individuato un giorno, con relativo orario, della settimana in cui tenere le sedute della Commissione Edilizia, cosa valida anche per la CLP, come specifica sempre il RUEC all’art.42. La questione è che mai dall’inizio dell’insediamento della CLP tale giorno era stato comunicato ufficialmente, tanto è vero che le sedute venivano convocate tramite e-mail come innanzi ricordato, e seppure il più delle volte ci si riuniva il giovedì, l’orario è cambiato più volte perché inizialmente si teneva la CLP la mattina e la Commissione Edilizia il pomeriggio e viceversa. Dopo la comunicazione dell’interruzione estiva delle sedute della CLP, missiva che al sottoscritto non è mai arrivata probabilmente per una dimenticanza dell’ufficio comunale preposto all’invio, oltre ad una seduta convocata in maniera straordinaria l’1 agosto per il 3 agosto 2018 (meno di 48 ore prima, quando invece il RUEC specifica che le riunioni straordinarie della Commissione Edilizia, e quindi anche della CLP, vanno comunicate con almeno 3 giorni di anticipo unitamente all’ordine del giorno contenente l’indicazione delle pratiche sottoposte al suo esame, cosa anche quest’ultima non avvenuta), si è convocata tramite pec la CLP per il primo giovedì di settembre e con la stessa modalità anche per il secondo giovedì, mentre non si è data comunicazione per il terzo giovedì, quando il sottoscritto si è dovuto recare presso gli uffici tecnici del Comune per capire se la seduta si sarebbe tenuta oppure no. La conferma che le convocazioni vengono comunicate di nuovo di volta in volta tramite pec è venuta con le ultime tre convocazioni inviate nel mese di ottobre.

Altro aspetto che sarebbe opportuno rivedere è l’orario delle convocazioni delle due commissioni, quella Edilizia e quella Locale per il Paesaggio, infatti, da quanto è dato sapere al sottoscritto, le due commissioni vengono convocate con mezz’ora di differenza, la CLP alle ore 9.00 e la Commissione Edilizia alle ore 9.30, comunque sia ambedue si svolgono nella stessa mattinata. Il sottoscritto più di una volta ha denunciato sia per iscritto sia verbalmente tale questione che non consente, sempre a parere del sottoscritto, di avere la calma di analizzare per bene tutte le caratteristiche dei progetti che vengono portati nella CLP, soprattutto quando si tratta di più progetti, perché incalzati dalla riunione della Commissione Edilizia che segue, la quale normalmente ha più pratiche da visionare rispetto alla CLP. E dire che inizialmente non era così, infatti le due commissioni venivano convocate, sì, quasi sempre il giovedì, ma una nella mattinata e l’altra nel pomeriggio; è accaduto però che più di una volta non si raggiungesse il numero legale anche per quanto riguarda i membri della Commissione Edilizia che anche nella CLP devono essere presenti almeno 6 sugli 11 nominati dalla Giunta Comunale, mentre per i 5 membri aggregati per formare la CLP devono essere presenti 3 su 5, conseguentemente la seduta della CLP è valida se sono presenti la metà più uno sia dei membri della Commissione Edilizia sia dei 5 membri aggregati, la qual cosa forse ha determinato la convocazione nella stessa mattinata delle due commissioni aventi 11 membri in comune su 16 totali.

Ulteriore questione di cui dare conoscenza riguarda il cosiddetto gettone di presenza o contributo economico similare al gettone, che delle tre commissioni comunali formate da tecnici, ossia quella Edilizia, quella Locale per il Paesaggio e quella per il rilascio dell’Autorizzazione Sismica, gli unici membri che non lo percepiscono sono quelli della CLP. In realtà più che chiamarlo gettone di presenza sarebbe opportuno denominarlo rimborso spese poiché, a parere del sottoscritto, se si vuole svolgere responsabilmente il ruolo di membro della CLP si dovrebbero effettuare sopralluoghi e visionare preliminarmente, anche più di una volta, i progetti presso gli uffici comunali, e comunque anche se è accettata dal sottoscritto una simile predisposizione visto che la propria presenza nella Commissione Locale per il Paesaggio è dovuta unicamente all’attenzione per la tematica scaturita dagli studi universitari, dall’attività professionale e da quasi 30 anni di esperienza ambientalista, si reputa che tale riconoscimento economico dovrebbe essere eliminato pure per le altre due commissioni in modo da garantire una vera idealità nella partecipazione e sollevare le casse comunali di spese che potrebbero essere indirizzate alla manutenzione e pulizia degli spazi pubblici della città.