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Benevento – Harald Edelstam, il Diplomatico svedese, che nel Cile di Pinochet riuscì, a suo rischio e pericolo, a mettere in salvo circa 1500 perseguitati, è stato onorato nella sua Terra, grazie all’impegno degli studenti del Liceo Scientifico Rummo di Benevento, coordinati dal Prof. Gaetano Panella, d’intesa con la giornalista Enza Nunziato, rappresentate di Gariwo in città, e con la dirigente scolastica prof.ssa Teresa Marchese.

La cerimonia si è svolta, lunedì 24 settembre 2018, nella sede dell’Ambasciata d’Italia a Stoccolma dove, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Svezia Mario Cospito, del presidente di Gariwo Gabriele Nissim, di Caroline Edelstam, nipote di Harald e presidente della Edelstam Foundation, e di Enza Nunziato, giornalista da tempo impegnata nella valorizzazione dei Giusti del nostro tempo, sono stati dedicati ad HaraldEdelstam un albero e una targa.

Al termine del suo intervento, Enza Nunziato ha proiettato il videomessaggio realizzato dagli studenti del Liceo Rummo, che hanno voluto, anche se da lontano, essere presenti alla cerimonia, invitando Caroline Edelstam a Benevento.

L’impegno umanitario di Edelstam era cominciato anche prima degli eventi del Cile, durante le missioni a Berlino (1941) e a Oslo (1942). Nella capitale tedesca il diplomatico, grazie all’appoggio di sua moglie Louise von Rosen, nascose numerosi ebrei nella propria casa; l’anno successivo, in Norvegia, diede rifugio a ebrei e partigiani aiutandoli a espatriare.

Per la sua azione a difesa dei diritti umani,Edelstamdal 2016 ha un albero nel Giardino dei Giusti di Benevento nella sede dello Scientifico “Rummo” di Via Santa Colomba, ed è ricordato a Roma nella sede dell’Ambasciata di Svezia, sempre su iniziativa degli studenti dello stesso Liceo.In Ambasciata a Roma, oltre all’albero è stata scoperta una targa realizzata dall’artista sannita, Vincenzo Vallone grazie all’impegno del Presidente di Confindustria Benevento, dott. Filippo Liverini.

Altro passo decisivo da compiere, come più volte ribadito da Gabriele Nissim, che ha anche presentato il suo libro “Il bene possibile” (edito da Utet), presso l’Istituto di Cultura Italiana, sarà quello direalizzare a Stoccolma un Giardino che possaaccogliere gli alberi in onore di due svedesi straordinari: “HaraldEdelstam e Raul Wallemberg, due Giusti dell’Umanità, simbolo di un’Europa aperta e solidale”.

Una targa è stata donata all’Ambasciatore d’Italia Mario Cospito in segno di gratitudine per aver permesso la splendida iniziativa, dal Circolo Manfredi di Benevento e dal Liceo Scientifico Rummo.

“Signor Ambasciatore d’Italia, Mario Cospito,
Signor Presidente di Gariwo, Gabriele Nissim,
Signora Presidentessa della Fondazione Edelstam, Caroline Edelstam
Signore e Signori,

Buonasera a tutti. Permettetemi un sincero ringraziamento all’Ambasciatore Mario Cospito, per la disponibilità e la sensibilità dimostrata nell’aver accolto l’invito di Benevento e di Gariwo a ospitare, nella sede diplomatica italiana a Stoccolma, un albero e una targa in ricordo di Harald Edelstam – un diplomatico che rende onore alla sua terra, la Svezia, con il suo esemplare comportamento di uomo Giusto.

Edelstam, al pari degli italiani Tomaso de Vergottini ed Emilio Barbarani, senza tentennamenti, nel regime di Pinochet, aiutò a proprio rischio e pericolo molti perseguitati politici. Contro la feroce dittatura, di cui quest’anno ricorrono i 45 anni, i diplomatici dal cuore d’oro, usarono una “terapia” invincibile: quella del bene. In un mondo in cui le violenze, le sopraffazioni, le dittature feriscono gli animi e procurano ancora morte e dolori, è necessario, come ci insegna Gabriele Nissim, ascoltare la nostra coscienza di Uomini liberi per riconoscere sempre gli altri come nostri fratelli. Guardiamoci negli occhi e capiremo che ognuno di noi è una stella preziosa che merita rispetto, che la diversità è il lievito delle democrazie e dell’amicizia tra i popoli. Speriamo che l’esempio di Uomini come Edelstam siano fonte di ispirazione per le giovani generazioni, ed è per questo che nel portarvi il saluto della città di Benevento, vi faccio ascoltare un breve messaggio degli studenti del Liceo Scientifico Rummo di Benevento che, anche se lontani, sono con noi con la loro passione e la loro dedizione alle iniziative sui Giusti.

Ringrazio di cuore Caroline Edelstam, ormai un’amica sincera, per la sua instancabile opera in memoria del suo amato Nonno, e che speriamo di poter avere ospite a Benevento, dove sarà accolta con entusiasmo dagli studenti del “Rummo”, coordinati con intelligenza dal prof. Gaetano Panella e dalla preside Teresa Marchese.

Permettetemi infine di ringraziare sia la dott.ssa Roberta Sturmo per aver reso meno complicata questa giornata, sia il mio “speciale traduttore” Ing. Andrea de Giorgio, Presidente del Rotary International Stoccolma.

Grazie a tutti 

Enza Nunziato, giornalista e rappresentante di Gariwo a Benevento”.