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Benevento – La Superlega varata da dodici club europei sembra non piacere proprio a nessuno. Al coro dei contrari si aggiunge anche la voce del sindaco di Benevento, Clemente Mastella. Intervenuto a Calcio Napoli 24 Live, il primo cittadino ha espresso il proprio disappunto sul format che sta facendo tanto discutere.

Superlega – “Non mi affascina, vizia il mondo complicato del calcio e non solidarizza. Siamo al di là del bene e del male, la Uefa deve decidere e dire a queste squadre se sono dentro o fuori. Eliminando ogni tipo di pudore, come Agnelli che non risponde a Ceferin. Fanno parte del calcio italiano o fanno parte della Superlega. Il meccanismo non piace, non c’è mordente, non c’è la piccola che può battere la grande e creare emozione. È come il football americano, ci sono sempre gli stessi e nessuno retrocede mai“.

Serie A – “Meno affascinante senza Juventus, Inter e Milan? Mancherà il tifo regionale, perderà in vivacità emotiva. A chi volete che interessi la Juventus che gioca con il Barcellona, diventerebbe una routine“.

Decisioni – “La Uefa ha aumentato le squadre in Champions League dal 2024, ma non si può fare calcio solo per soldi. Non mi pare che questi manchino agli Agnelli e a Florentino Perez. Ronaldo che oggi non paga le tasse, poi continuerebbe a non pagarle? Le società non potrebbero più usufruire delle regole Figc. Credo si sia superato ogni limite e quest’anno la Champions League la vincerà il Paris Saint-Germain. L’Unione Europea e il Governo potrebbero incidere sulla fiscalità“.

De Laurentiis – “Non l’ho sentito, ho letto che si parla del Napoli in Superlega ma non me ne fregherebbe niente. Sarebbe spazzato via lo sport in quanto tale”.