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Benevento – Saranno 3.000 i tamponi laringo-faringei per l’individuazione di contagi da Covi-19 e saranno effettuati il 14 e il 15 maggio prossimi in città, nel parcheggio dello stadio “Ciro Vigorito”. L’accertamento di eventuali contagi, coinvolgerà i soggetti a maggior rischio, ovvero quelle professionalità che sono a diretto contatto con il pubblico. Si partirà con i dipendenti degli enti statali e locali che hanno gestito la fase 1, i servizi di pubblica utilità, quindi i dipendenti del trasporto pubblico locale, i dipendenti delle farmacie e parafarmacie, i medici di famiglia, i pediatri, gli operatori ecologici e tutti i commercianti  che hanno assicurato la fornitura di prima necessità. Si comincia il 14 con le Forze dell’Ordine ed il giorno successivo toccherà agli esercenti del commercio ed agli addetti al comparto. Gennaro Santamaria, dirigente della Polizia Municipale di Benevento, ha annunciato questo crono programma di lavoro mentre effettuava una ricognizione nei quartieri cittadini, in particolare soffermandosi al Rione Ferrovia.

Santamaria nel comunicare l’avvio dei test ha comunque osservato che in molti esercenti commerciali si avverte una ritrosia nel sottoporsi all’esame, che peraltro non è invasivo. Infatti, i commercianti temono che il responso del tampone possa costituire la premessa per la chiusura temporanea dell’attività, la quarantena, la sanificazione quanto altro previsto dai protocolli sanitari in caso di positività. Santamaria a questo proposito ha invitato ad un maggior senso di responsabilità e ad una maggiore consapevolezza su questo test che è indispensabile a scongiurare ulteriori problemi in futuro per tutta la collettività. “E’ un’attività programmata dalla Regione Campania con l’Istituto Zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno di Portici con la collaborazione del Comune di Benevento. E’ un’indagineepidemiologica che tende a capire in maniera preventiva quanto possa essere diffuso il virus, – inoltre ha aggiunto – è un lavoro abbastanza intenso, ma l’area, quella del parcheggio del Ciro Vigorito è attrezzata  per completare le operazioni in due giorni. I risultati penso siano molto significativi. Testare una platea di 3000 cittadini è un campione significativo  per nuove prospettive per l’intero territorio”.

Santamaria ha anche stilato un primo bilancio dopo i primi giorni della fase 2. Il dirigente riconosce come la mobilità si notevolmente aumentata dopo il 4 maggio,  e gli agenti della Polizia Municipale hanno non poche difficoltà ad assicurare l’ordine e il divieto di assembramenti: “abbiamo notato che sono sopratutto ai più giovani che occorre far osservare  il rigore del distanziamento. Ci sono casi di assembramenti e abbiamo notato  che in alcuni spazi aperti della città il fenomeno è forte. Dovremo fare un ulteriore richiamo forte per rispettare queste regole”. Intanto presso la sede delll’Asl in via Mascellaro è proseguita anche oggi  lo screening di tamponi di cittadini presi direttamente dalle proprie autovetture.