- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

La cronaca del Consiglio comunale di questa mattina restituisce agli archivi un voto largamente favorevole al bilancio consuntivo 2017.

Permangono, però, all’interno della maggioranza, dei malumori in relazione ad alcuni aspetti dell’azione amministrativa nel capoluogo.

Prova ne è l’intervento di Vincenzo Sguera, consigliere comunale nonché coordinatore cittadino di Forza Italia. Pungente, in particolare, l’affondo sulla questione evasione, con specifico riferimento alla Tari.

L’elenco dei morosi fornitomi dall’ufficio tributi – ha spiegato in aula l’esponente della maggioranza Mastella – presenta circa novemila utenze. Parliamo di singoli cittadini ma anche di aziende, studi professionali, esercizi commerciali, supermercati. Addirittura, rientra tra i nostri creditori – per 16mila euro – persino la Scuola Allievi Carabinieri”.

Pur considerando che l’elenco contiene una quota rilevante- stimata dal 50 al 60% – di utenti ingiustamente ritenuti morosi, – ha proseguito Sguera – il Comune resterebbe creditore di circa 3 milioni di euro. Possibile non si riesca davvero a fare nulla per risolvere almeno parte di queste situazioni?”.

Interrogativo che il consigliere forzista pone al netto delle difficoltà operative, e oggettive, con cui si confrontano i dipendenti del settore tributi. “In ufficio è presente una sola risorsa deputata a gestire tutto ciò che concerne il contenzioso tributario. Una sola persona per quattrocento cause iscritte al ruolo”.

Da qui, la proposta ai vertici politici e dirigenziali di palazzo Mosti: “Occorre una riorganizzazione del settore, magari introducendo la figura degli udienzisti, di cui già si servono diversi comuni ed enti pubblici”.

Sempre sul tema rifiuti, da Sguera è giunto un consiglio anche in tema di pulizia della città: “Bisogna mettere in contatto l’Asia con il progetto Apu (attività di pubblica utilità). Il progetto coinvolge cinquanta persone che potrebbero essere impiegate nel giardinaggio e nella pulizia del verde. Una strada utile e percorribile per riportare il decoro nella nostra città”.

Infine, tra le spine amministrative segnalate dagli esponenti della stessa maggioranza, la vicenda degli impianti sportivi. Piena solidarietà da parte di Vincenzo Sguera a Luca Paglia, dimessosi dalla carica di presidente della commissione Sport. “Tutti noi potevamo fare di più, lo dico da componente della commissione. Ma ogni nostro sforzo, a cominciare da quello profuso dal presidente Paglia, è stato vanificato dalla mancata volontà, di una parte della struttura burocratica e dirigenziale del Comune, di fare chiarezza su alcuni impianti cittadini. Basti pensare che gli aumenti dei canoni di affitto deliberati ormai quasi due anni fa dal Consiglio non sono ancora stati applicati”.