Era stata condannata a otto mesi per l’introduzione di telefoni in carcere: la Corte d’Appello sconfessa il Tribunale di Benevento.
La Corte ha infatti assolto con formula piena Raffaella Russo, 22 anni di Paolisi, annullando la condanna inflitta in primo grado dal Tribunale di Benevento a otto mesi di reclusione per il reato di introduzione illecita di apparecchi di comunicazione all’interno del carcere, tra cui telefoni cellulari. Secondo quanto emerso dalle motivazioni d’appello, i giudici partenopei hanno riscontrato l’assenza di una solida base probatoria e una motivazione carente nella sentenza di primo grado. La donna è stata difesa dall’avvocato Stefano Melisi del Foro di Benevento.