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E’ ormai prossima al capolinea l’esperienza amministrativa di Pasquale Carofano, sindaco di Telese Terme.

In questi minuti, infatti, secondo indiscrezioni raccolte da Anteprima24, sette dei tredici consiglieri comunali di cui si compone l’assemblea cittadina sarebbero nello studio di un notaio della provincia per formalizzare le proprie contestuali dimissioni dalla carica, determinando così lo scioglimento anticipato della consiliatura.

I venti di crisi soffiavano già da tempo ma l’accelerazione è arrivata nelle ultime ore, non appena terminato un consiglio comunale dove pure erano stati approvati punti importanti come il bilancio consuntivo 2019 e la variante al piano regolatore sull’ex campo sportivo di viale Europa.

Al termine della riunione, due consiglieri comunali provenienti dalla maggioranza, Carmine Covelli e Giovanni Liverini, hanno annunciato il proprio addio alla maggioranza. Maggioranza che aveva già perso, in passato, Filomena Di Mezza, assessora sfiduciata dal sindaco. Oltre ai tre consiglieri sopra citati, dinanzi al notaio si sarebbero recati anche i quattro consiglieri dei due gruppi di opposizione.

Insomma, una vicenda apparentemente simile a quella di Sant’Agata dei Goti ma nel caso di Telese parliamo di una esperienza amministrativa comunque destinata a cessare a breve perchè il mandato di Carofano aveva scadenza 2020.

Una volta ufficializzate le dimissioni, Carofano perderà anche lo scranno da consigliere provinciale: gli subentrerà il sindaco di Paduli Domenico Vessichelli, primo dei non eletti nella lista “Sannio, Campania, Europa”.

* Aggiornamento *

Ufficiale la sfiducia al sindaco di Telese. I 7 consiglieri hanno apposto la loro firma in presenza del notaio Franco, il cui studio si trova a Cerreto Sannita. Nella mattinata di domani sarà il consigliere Gianluca Aceto a protocollare il documento con le firme che decretano la fine dell’amministrazione guidata da Carofano.