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di Antonio Frascadore

Non stiamo parlando delle gallerie in Friuli. Non osiamo immaginare i trafori in Trentino. Non si tratta di costruire un viadotto ne di allargare l’autostrada A1. Si tratta di tre svincoli (originariamente dovevano essere quattro), lungo la Telesina, per permettere il collegamento immediato della viabilità secondaria, a servizio delle contrade, con la viabilità principale S.S.372 eliminando cosi l’attuale (e infinito) disagio agli automobilisti che oggi devono necessariamente svincolare in corrispondenza della Rotonda dei Pentri e, nell’altra direzione, allo svincolo con la strada Fondovalle Tammaro. Tradotto: chi viene da Caianello e vuole girare verso Contrada Olivola può farlo subito (potrebbe farlo subito) grazie a questi svincoli. E, naturalmente, chi viene da Castel del Lago e vuole girare verso Contrada Olivola e Roseto può farlo subito (potrebbe farlo subito) grazie a questi svincoli. Svincoli, oggi, sin dall’inizio, chiusi.

I lavori per la realizzazione delle rampe sono stati annunciati nel 2017. L’ultimazione dei lavori era prevista per ottobre (il 15) del 2017. Si, non sto scherzando. Sto dicendo la verità. Dovevano finire di fare tre rampe nel 2017. Guardando il calendario siamo nel 2019. Possiamo dire che sono nei tempi (sono ironico). E non stiamo parlando delle gallerie in Friuli.

Non ce ne voglia nessuno ma abbiamo provato a capire le responsabilità di cotanta celerità (sono sempre ironico): dal Comune di Benevento già a gennaio 2019 l’Assessore ai lavori pubblici, Mario Pasquariello, affermò che i tecnici del comune proprio in quei giorni erano stati all’Anas per “consegnare la documentazione” – che era stata richiesta – “con le ultime integrazioni volte all’apertura degli accessi”. I lavori infatti furono temporaneamente bloccati perché l’Anas richiedeva delle modifiche al progetto, tra cui l’arrotondamento di alcune barriere e l’allargamento della sede stradale di un metro (1). Modifiche che il Comune afferma di aver realizzato, inviando i documenti con gli adeguamenti progettuali richiesti dall’Anas. Eravamo al 14 giugno 2019. Da allora, svincoli chiusi. Ed allora abbiamo contattato nuovamente l’Assessore del comune di Benevento, Pasquariello, che ha ribadito l’ottemperanza da parte dell’ente cittadino nei confronti dell’Anas e quindi, ora, l’attesa del parere.

Peccato però che dall’Anas, tramite Elisabetta Cicchiello – servizio rapporti con la stampa e i media territoriali – è giunta ad Anteprima24 la seguente nota: “A seguito di un sopralluogo tecnico effettuato in data 17/04/2019 Anas ha richiesto un’integrazione documentale al Comune di Benevento dal quale, attualmente, non risulta pervenuto alcun riscontro. Cordiali saluti”.

Quindi, anche in questo caso, traducendo: il Comune conferma di aver svolto tutto l’iter. L’Anas conferma di aver fatto il sopralluogo, di aver richiesto altri documenti e che al momento non è arrivato niente.

Chi capisce è bravo. Io non sono bravo. Ma so che non stiamo parlando delle gallerie in Friuli ne di un traforo in Trentino. Sono due (2) svincoli sulla Telesina per facilitare la vita a chi vive nelle contrade. Se per aprire due stradine ci vogliono due anni…campa cavallo per il raddoppio!