Benevento – Ieri si è tenuto il Consiglio allargato di Ascom ConfCommercio Benevento a cui hanno preso parte anche imprenditori dell’area PIP nord est ovvero quella di contrada Roseto-Olivola-Pamparuotolo i quali hanno esternato la loro crescente preoccupazione circa l’apertura dell’ultima delle quattro rampe in uscita ed entrata dalla statale 372 Telesina, anche in ragione delle ultime iniziative riportate dagli organi di stampa.
ConfCommercio da oltre 20 anni è al fianco degli industriali, artigiani e commercianti del luogo, protagonista di molteplici confronti con ben 3 Sindaci: dopo una serie infinita di “stop and go” iniziata con l’amministrazione guidata dal sindaco Sandro D’Alessandro, del prezioso interessamento nell’anno 2005 del compianto Prefetto dell’epoca, dottor Lomastro, che portò il progetto di massima stilato da ConfCommercio all’approvazione del competente Compartimento regionale dell’Anas, agli interessamenti delle successive amministrazioni che hanno provveduto all’appalto dei lavori ed a cantierare le opere, finalmente l’amministrazione in carica guidata dal Sindaco, on. Clemente Mastella, ha visto l’apertura di tre rampe.
Sebbene il progetto ne prevedesse 4, ad oggi manca all’appello la riapertura della rampa di uscita dalla corsia provenienza Caianello, già esistente, che è la più importante dell’intero progetto in quanto priva della verifica di stabilità del muro di contenimento in cemento.
ConfCommercio, d’altra parte, reputa che una eventuale rampa ex novo, così come paventato, capace di soddisfare al meglio le esigenze di tutta l’area, sarebbe fortemente rallentata dai lavori da poco finanziati relativi all’arteria principale della Statale 373 -ampliamento della Caianello – per cui è opportuno procedere immediatamente all’apertura della 4^ rampa già autorizzata ed appaltata.
Anche i comitati zonali piuttosto che parlare di future progettualità sarebbe opportuno che pensassero del presente nel rispetto delle indiscutibili necessità degli imprenditori i quali ringraziano l’Amministrazione comunale per quanto finora fatto e chiedono che siano rispettati gli impegni che, dapprima l’Anas e poi il Comune hanno preso facendosi interpreti delle loro improrogabili esigenze.
Al Sindaco Mastella, infine, si chiede una maggiore attenzione per lo stato attuale della viabilità di servizio e, ove possibile, il ripristino della segnaletica, sia stradale che indicativa aziendale, magari attraverso l’utilizzo dei fondi erogati dalla società Terna a parziale contropartita dei danni causati dell’elettrodotto che attraversa per intero contrada Roseto, oltre all’accelerazione dell’ultimazione dei lavori dell’asse viario che collega contrada Olivola con contrada Scafa.
