- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Si avvicina il gong: depositati i simboli, domenica e lunedì a Napoli, negli uffici della Corte d’Appello, i partiti dovranno consegnare liste e candidature. Il tempo stringe e l’ora delle decisioni è prossima. Di qualche minuto fa l’indiscrezione che da Roma sarebbe arrivata la fumata bianca per le candidature all’uninominale per il terzo polo di Renzi e Calenda.

Nella ripartizione dei collegi, quello che alla Camera comprende l’intero Sannio e 28 comuni del Casertano è in quota ‘Azione’. A Carlo Calenda, dunque, il compito di indicare il candidato. E la scelta sarebbe stata fatta: in campo Antonio Del Mese.

Avvocato, docente, manager e figlio d’arte: suo padre Donato, magistrato, fu candidato sindaco nel 1993 a Benevento. E in verità anche Antonio Del Mese lo è stato, alle scorse amministrative ma solo per qualche giorno. “Mi ritiro per ragioni personali” – spiegava in una nota stampa all’indomani della sua discesa in campo. Già allora, comunque, la bandiera era quella di Azione e di Carlo Calenda, partito di cui oggi è coordinatore cittadino a Benevento.