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Dopo i drammatici fatti avvenuti nella notte tra sabato 4 e domenica 5 ottobre davanti alla discoteca Xué di Montesarchio, anche il Comune di Tocco Caudio, paese d’origine di Gaetano, il giovane rimasto gravemente ferito durante la spedizione punitiva, ha espresso la propria vicinanza e solidarietà attraverso una nota ufficiale firmata dal Sindaco e dall’Amministrazione comunale.

“L’Amministrazione comunale di Tocco Caudio e il Sindaco esprimono profonda vicinanza e solidarietà al giovane Gaetano e alla sua famiglia, duramente colpiti dal gravissimo episodio di violenza avvenuto nella notte tra sabato 4 e domenica 5 ottobre. Tutta la nostra comunità è sconvolta e addolorata per quanto accaduto.

In queste ore di dolore e apprensione, il pensiero di tutta la comunità di Tocco Caudio è rivolto a Gaetano, vittima innocente di un gesto vile e ingiustificabile. Ci stringiamo a lui con sincero affetto, con la speranza e la fiducia che possa riprendersi presto. Ogni cittadino si sente al suo fianco, in un abbraccio che vuole fargli sentire la forza del nostro paese. A lui, alla sua famiglia, ai suoi amici e a chi gli è vicino, diamo il nostro incoraggiamento e la certezza che non sono soli.

Episodi come questo ci costringono a fermarci e riflettere. Ci interrogano, come amministratori, come genitori, come cittadini, sul tempo che stiamo vivendo. La violenza sembra essersi insinuata nei gesti e nei comportamenti di troppi giovani, diventando una forma di sfogo, di ribellione o di vuoto. Molti sembrano aver smarrito il senso del limite, del rispetto e del valore della vita. È un segnale che non possiamo ignorare.

È fondamentale che le famiglie, la scuola, le istituzioni e l’intera comunità si facciano carico insieme del compito educativo, affinché i nostri ragazzi non si sentano soli, disorientati o privi di punti di riferimento. Non possiamo e non dobbiamo aspettare che accadano tragedie per risvegliare le coscienze. Serve una presenza costante, un impegno comune per ricostruire legami, ascolto e rispetto reciproco.

Oggi, però, ogni parola lascia spazio a un solo desiderio, vedere presto Gaetano tornare a casa, circondato dall’affetto dei suoi cari e del suo paese. Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale di Tocco Caudio”.