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Nella notte scorsa ignoti hanno colpito l’azienda vinicola Il Poggio di Torrecuso, di proprietà del commissario regionale della CIA Campania e presidente di CIA Benevento, Carmine Fusco. Un gesto vile e increscioso che ferisce non solo un imprenditore agricolo stimato e appassionato, ma l’intero mondo agricolo campano, fondato sul lavoro, sulla dedizione e sui sacrifici quotidiani delle famiglie che lo animano.

La solidarietà
La CIA Agricoltori Italiani Campania, insieme a tutti i presidenti provinciali, dirigenti e funzionari ed iscritti, ha espresso profonda solidarietà a Carmine Fusco e alla sua famiglia, colpiti da un episodio che rappresenta l’ennesimo duro colpo a chi ogni giorno lavora con impegno per far crescere l’agricoltura del territorio. Ancora una volta, i ladri prendono di mira gli agricoltori, categorie troppo spesso lasciate sole a difendere le proprie aziende in territori dove la sicurezza è tutt’altro che garantita. La provincia di Benevento continua a registrare troppi episodi di furti e danneggiamenti, segno evidente di un controllo insufficiente e di una preoccupante sensazione di abbandono che serpeggia tra gli operatori del settore.

La CIA Campania auspica che l’episodio non sia un atto intimidatorio nei confronti del presidente Fusco, da sempre in prima linea nella difesa dei diritti e della dignità degli agricoltori
campani, e confida nel rapido intervento delle forze dell’ordine per individuare i responsabili e assicurare giustizia. È tempo che si intervenga concretamente per tutelare chi, come gli agricoltori
campani, rappresenta la vera forza e il cuore del territorio. La CIA Campania ribadisce la necessità di un maggiore presidio delle aree rurali e produttive, affinché episodi come questo non si ripetano più e perché il lavoro, la passione e la legalità tornino ad essere i veri protagonisti della nostra terra.