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Sassinoro (Bn) – “Il Sannio non è terra di conquista, tutelare e custodire un bene collettivo dal valore inestimabile, come il nostro territorio, per saperlo tramandare alla future generazioni resta una priorità inderogabile. Non è sempre facile. Da parte nostra l’impegno messo in campo, per quanto di nostra competenza, cerca di non deludere i cittadini ma soprattutto il territorio”.

Queste le parole dei consiglieri comunali al Comune di Sassinoro, Di Sisto e Mastrocchio, a seguito del sopralluogo effettuato sulla strada comunale “quercete”, dopo segnalazioni da parte dei cittadini. La strada conduce all’opera di presa della centrale idroelettrica di Sassinoro.

I consiglieri hanno riscontrato l’esecuzione di pavimentazione in calcestruzzo di un tratto di strada e l’esecuzione di lavori di cementificazione di un tratto dell’alveo fluviale e della sponda del torrente Sassinora.

“Come promesso in campagna elettorale, – sottolineano i consiglierinella forma più trasparente stiamo cercando di informare la cittadinanza sul lavoro che portiamo avanti. Nel frattempo poche settimane addietro il consiglio comunale vota a favore per l’adesione al parco del Matese ma nel territorio dell’Alto Tammaro continuano ad accadere cose strane. Non essendo pubblicata nessuna autorizzazione sull’albo pretorio on Line del comune di Sassinoro, trattandosi di una zona sottoposta a vincolo idrogeologico e paesaggistico-ambientale, tempestivamente abbiamo inoltrato la segnalazione agli organi competenti con documentazione fotografica. Si attendono risvolti.”