Benevento – Alin Tosca sarà uno dei tanti giocatori che domenica a Verona contro il Chievo disputeranno la loro ultima partita con il Benevento. Il difensore rumeno farà ritorno al Betis Siviglia, dove difficilmente però resterà. Il suo futuro, allora, potrebbe essere ancora in Italia e in una squadra che lotta per obiettivi ben più importanti della salvezza. In questi mesi, infatti, il mancino sarebbe stato tenuto sotto osservazione dalla Lazio, in cerca di difensori per la prossima stagione. Non sarebbe sicuramente il sostituto di De Vrji, destinato come noto a finire all’Inter, ma Tosca rappresenterebbe un rinforzo utile e soprattutto duttile per Simone Inzaghi, potendo ricoprire eventualmente anche il ruolo di terzino sinistro. Il giocare, di certo, non si opporrebbe alla soluzione biancoceleste, un club che gli consentirebbe di disputare le coppe e di avere quella visibilità necessaria per non perdere il posto in Nazionale, motivo quest’ultimo che gli ha fatto escludere un’eventuale permanenza in giallorosso in serie B. Tare, magari, potrà chiedere consiglio a Cataldi e Lombardi, entrambi di ritorno a Formello per fine prestito, per sciogliere alcune riserve sul possibile ingaggio del difensore impiegato in dodici occasioni da Roberto De Zerbi. Il direttore sportivo albanese avrebbe mostrato delle perplessità sulla personalità di Tosca, rapportate a un ambiente come quello laziale, dove pressioni e aspettative sarebbero indubbiamente superiori rispetto a una piazza come Benevento. Le buone prestazioni nei suoi primi sei mesi di serie A e un costo relativamente basso (intorno al milione di euro) potrebbero tuttavia convincere Tare a concedere un’occasione al ragazzo di Alexandria che a 26 anni potrebbe ritrovarsi a giocarsi una carta importante per la propria carriera.
