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Benevento – Un carico di emozioni miste alla grande fatica per portare a termine l’obiettivo: il passaggio del testimone. Tutto questo è successo stamattina a Benevento con lo splendido scenario dell’Arco di Traiano a fare da cornice all’evento “Obiettivo Tricolore”, staffetta ideata dallo sfortunato Alex Zanardi con l’intento di attraversare l’Italia e avvicinare le persone con disabilità allo sport. E ci sarebbe stato, con tutta probabilità, anche lo stesso campione bolognese se non si trovasse a lottare nuovamente per ritornare a competere dopo il brutto incidente in Toscana. Non è stato possibile, ma gli atleti hanno deciso comunque di continuare e portare avanti il suo messaggio oltre che dare un segno di grande vicinanza a Zanardi.

In tanti hanno atteso l’arrivo da Campobasso di Antonello Pizzo con la sua handbike ma fra tutti c’era la collega Lucia Nobis, colei la quale ha atteso il testimone per prenderlo e portarlo fino a San Giovanni Rotondo, in Puglia, con la sua bicicletta e la sua forza nelle gambe e nello spirito. Una grande iniziativa che il comune di Benevento non si è lasciata scappare. Immensa la soddisfazione di Enzo Lauro che ha fatto da padrone di casa e ha atteso le due delegazioni fino all’incontro finale.

La staffetta riparte da Benevento ed è pronta per una nuova tappa ma più di tutto è il messaggio che parte dal capoluogo sannita, un messaggio che farà felice anche Alex Zanardi.