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Benevento – Il prossimo 30 maggio partirà il Trofeo Shalom dedicato alla categoria Under 17.  Presso il Bar Tabacchi Collarile del Rione Libertà è stata presentata l’iniziativa con un evento legato alla manifestazione calcistica presieduta da Nunzio Raffio, il primo a prendere la parola: “Noi con tenacia promuoviamo questa iniziativa  sempre con maggiore ambizione”. Il torneo prossimo sarà composto da 6 squadre, tra le quali sono state già invitate la Nazionale della Lega di Serie D e la Nazionale di Lega Pro. Raffio ha annunciato anche la novità di quest’anno: il Trofeo femminile e la conferma del “Quadrangolare del Cuore”, finalizzato al ricordo degli amici recentemente scomparsi.

Ma non sono mancate anche le provocazioni da parte del presidente: “Vogliamo portare la nazionale Femminile per il Trofeo Shalom”, lanciando l’invito al presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Cosimo Sibilia, presente questa mattina al rione Libertà. Proprio Sibilia ha confermato che il prossimo 31 marzo la nazionale Under 21 sarà presente al Vigorito di Benevento. Sulla provocazione lanciata da Raffio, Sibilia ha precisato: “Parlerò con Ludovica Mantovani presidente del Consiglio Direttivo della Divisione Calcio Femminile e vedremo se si possa concretizzare questo desiderio. Sono felice ed orgoglioso di stare qui a sottolineare l’impegno di tutte queste persone che portano avanti una manifestazione così complessa. Abbiamo sempre insistito sulla necessità che venissero proposti valori e che venissero sostenuti talenti, partendo dai giovani”.

E’ quindi intervenuto il sindaco di Benevento, Clemente Mastella: “Non bisogna abbandonare i giovani. Occorre sempre pensarci. Lo sport è un apripista e coinvolge tutti”. Sul trofeo Shalom, il ricordo speciale del primo cittadino: “Questa è una manifestazione  che vuole anche ricordare chi non c’è più oggi. Lo scorso anno avete ricordato Carmelo Imbriani che aveva un talento umano impressionante” .

Non è mancato l’intervento di Mario Collarile, delegato del Coni: “Lo Shalom promulga valori e ricorda, con una esplosione di gioia, anche con una partita di calcio, chi non c’è più. Con lo Sport si gestiscono anche le emozioni”.

Ha quindi preso la parola, la campionessa paraolimpica, Rosanna Pasquino che ha sottolineato: “Il Trofeo è un’eccellenza per tutto il territorio con persone che ci mettono passione quotidianamente per trasmettere determinati valori  e quindi con la voglia di emergere”. Il presidente del Comitato Regionale Campania F.I.G.C. – L.N.D. Carmine Zigarelli ha sottolineato: “ Voglio contribuire a costruire un futuro migliore per i tanti giovani della nostra regione. Occorre creare una rete sociale e intessere le fila di una comunità che valorizzi il ruolo dello sport, investendo sulla formazione dei più giovani e sostenendo le società”.

Proprio sullo Shalom il presidente ha sottolineato come sia un valido esempio per la  formazione di tutti i giovani 

Presenti alla manifestazione anche Giulio e Vincenzo Iacoviello, membri assembleari della Federazione Italiana Giuoco Calcio (Figc) campana e delegato provinciale sempre della Figc, che hanno rimarcato l’importanza del Trofeo per tutto il panorama regionale calcistico.

Quest’ultimo ha detto: “Il torneo Shalom, è un’occasione  per formarsi, una palestra di vita per i giovani, non solo di sport. E’ un’iniziativa che da lustro a tutto il movimento calcistico “.