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A 26 anni dal Trattato di Maastricht. Cambiamenti e prospettive per un futuro di democrazia europea” è il titolo del convegno in programma all’Università del Sannio, il 27 febbraio 2020, alle ore 10:00, nella Sala Letture di Palazzo De Simone.  L’evento è organizzato dal Centro Europe Direct Napoli, Benevento, Avellino, Salerno LUPT “Maria Scognamiglio” dell’Università di Napoli Federico II, in collaborazione con l’ateneo sannita.

L’evento è finalizzato ad incentivare l’entusiasmo emerso dall’affluenza senza precedenti alle elezioni europee del 2019 a cui è necessario rispondere offrendo agli europei un racconto sempre più reale di una Europa “vicina alle persone”.

Dopo i saluti istituzionali del rettore dell’Università degli Studi del Sannio, Gerardo Canfora, del  direttore del Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi (DEMM) Massimo Squillante, del direttore del Centro Europe Direct Napoli, Benevento, Avellino, Salerno LUPT “Maria Scognamiglio”, Guglielmo Trupiano, seguirà il dibattito tra accademici, studiosi e rappresentanti delle associazioni.

Tra i temi più stimolanti, si discuterà di: democrazia europea, trasformazioni sociali ed economiche dell’Europa 2020, sfide ed opportunità per i prossimi sei anni della Commissione “Von der Leyen”, libertà, opportunità, prosperità: la strategia per il futuro dell’Europa, il sistema e la pratica degli Spitzenkandidaten.

Ne discuteranno Pierpaolo Forte dell’Università degli Studi del Sannio, Marina Albanese, Gianluca Luise, Domenico Francesco Vittoria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II; Francesco Saverio Coppola, della Fondazione Dorso; Antonella Tartaglia Polcini dell’Università degli Studi del Sannio; Simone Sparano di Unioncamere Campania-Enterprise Europe Network; Erminia Mazzoni già deputata al Parlamento Europeo.