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Benevento – Anche l’Università del Sannio cerca di tornare alla normalità: stamani, presso il Dipartimento DEMM in via delle Puglie 11 giovani sono stati proclamati dottori, nel corso di una seduta in presenza, svoltasi però nel pieno rispetto dei Protocolli Covid 19, cioé mascherine, guanti  e distanze di sicurezza. 

La seduta di laurea tradizionale, quella con i professori schierati ad ascoltare il candidato, ha un suo indubbio fascino, che però in questi mesi, come tante altre cose, è stato interrotto e calpestato dal Covid-19: oggi, quando questa tradizione è stata ripresa, l’emozione e persino la commozione per tutti i protagonisti dell’evento, che è anche una Cerimonia solenne, sono state quelle di sempre e persino più intense e forti. 
A presiedere la Commissione d’Esame, che ha vagliato i laureandi, i loro lavori e le illustrazioni del contenuto delle loro Tesi di Laurea, è stato Giuseppe Marotta, Rettore vicario dell’Ateneo sannita. Quella di oggi è stata la prima di una tre giorni che vedrà proclamati dottori al termine del corso di studi prescritti un totale di trenta studenti.
L’Ateneo sannita, peraltro, non ha previsto questa sola misura per scacciare il fantasma del Covid: il prossimo 14 settembre infatti riprenderanno anche le Lezioni in presenza. Anche per tale appuntamento verranno rispettati Protocolli Covid-19, sicchè, al fine di evitare assembramenti, si è stabilito di effettuare una turnazione: gli studenti dei diversi Corsi sono stati suddivisi in gruppi. Per una settimana un gruppo ascolterà in presenza le lezioni, mentre l’altro gruppo le ascolterà da casa grazie ad Internet; per la settimana successiva le cose verranno invertite in modo da consentire il giusto equilibrio delle possibilità offerte agli studenti. 
Marotta è apparso soddisfatto: “Per noi docenti avere un rapporto con gli studenti è fondamentale. Un nuovo inizio in totale sicurezza“.