Benevento – Il suo Sant’Egidio si è imposto sulle Streghe nella semifinale di andata di Coppa Campania. Tre a uno il punteggio al Mellusi, un risultato che lascia ben sperare Valentina De Risi in vista della gara di ritorno: “Sì, un ottimo risultato, ma guai a definire ipotecata la qualificazione. Conosco benissimo le ragazze sannite e so dunque il loro potenziale. Nel match di ritorno ci sarà da sudare per ottenere il desiderato pass“.
La gara giocata a Benevento ha visto come assoluta protagonista Giulia Olivieri, numero dieci della squadra ospite, un’atleta talentuosa su cui la De Risi punta molto e che ha siglato una doppietta procurandosi il rigore: “Superfluo rimarcare la sua importanza all’interno del nostro spogliatoio e sul rettangolo verde. Oggi è stata protagonista in tutti i gol ma il suo ruolo è fondamentale in special modo nella crescita di un gruppo giovane. La sua esperienza per noi è vitale, così come la sua umiltà”.
E il concetto di gruppo è quello su cui la allenatrice del Sant’Egidio vuole insistere maggiormente: “Rispetto al passato abbiamo cambiato tanto, prendendo tre ragazze che devono ancora inserirsi e hanno dunque bisogno di tempo. Dobbiamo solo lavorare e cercare di replicare quanto di buono fatto lo scorso anno“.
Parole di elogio anche per le ragazze sannite, giocatrici che la De Risi conosce bene avendole vista all’opera da vicino con la Rappresentativa di cui è stata dirigente accompagnatore lo scorso anno: “Sono ragazze straordinarie non solo per il loro modo di giocare, ma anche a livello caratteriale. Una crescita del calcio femminile a livello nazionale è finalmente evidente e il fatto che squadre come Fiorentina, Empoli e Juventus stiano puntando su una selezione rosa non può che dare una ulteriore spinta al movimento. In Campania abbiamo ancora tanto da fare anche se quest’anno al campionato partecipano 14 squadre effettive e solo due fuori classifica. Un dato significativo per la stessa Rappresentativa, diciamo che la strada sembra proprio quella giusta“.
