Emergono i primi dettagli dell’operazione (leggi qui) eseguita questa mattina dai carabinieri di Montesarchio – con l’ausilio di unità cinofile e con il supporto aereo dell’Elinucleo di Pontecagnano – in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia.
L’indagine riguarda un sodalizio criminale dedito a estorsioni con metodo mafioso nei confronti di commercianti e imprenditori della Valle Caudina.
Nello specifico, è stata disposta la misura cautelare della custodia in carcere per:
Antonio Buonanno (27 anni), nato a Sant’Agata dei Goti e residente a Moiano;
Francesco Buono (28), nato a Benevento e residente ad Airola;
Alessandro Massaro (26), nato a Benevento e residente ad Airola;
Biagio Massaro (27), nato a Benevento e residente ad Airola;
Pasquale Massaro (22), nato a Sant’Agata dei Goti e residente ad Airola;
Pietrantonio Morzillo (43), nato e residente a Moiano;
Luca Truocchio (20), nato a Sant’Agata dei Goti e residente a Moiano
Umberto Zampella (37), nato a Caserta e residente a San Marco Evangelista.
E ancora, è stata disposta la misura cautelare del divieto di accesso e dimora in tutto il territorio della Campania per Giovanni Testa (49), nato e residente a Montesarchio.
Ulteriori dettagli dell’operazione saranno rivelati nel corso di una conferenza stampa in programma a Benevento alle 10.30 (foto repertorio).