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Benevento – Nella serata del 17 gennaio , giornata in cui si venera Sant’Antonio Abate (detto anche Sant’Antuono) l’Associazione del quartiere di contrada Pantano “La voce delle donne” ha organizzato la vampa all’ingresso della contrada. Tutti hanno contribuito alla riuscita dell’evento: le donne di pantano e non hanno preparato squisite prelibatezze da gustare, accompagnate da buon vino e alcuni uomini della contrada dotati di buona volontà e tanta pazienza , perché si sa con le donne è difficile competere,  hanno contribuito a preparare il falò ed allestire la piazzola per lo svolgersi della manifestazione.

La presidente Rita Velardi ci spiega: “Abbiamo voluto far rivivere una vecchia tradizione ormai dimenticata, che ha un suo significato. Tradizione che si vive in molti luoghi. A secondo delle località  ognuno la chiama a modo proprio: fucarazz’, falò, fucanoli,  vampa, lampa , a Benevento è detta anche “nuzzola”. Ci siamo riuniti tutti attorno al fuoco che simboleggia potere purificatorio e scaccia via malattie , malocchi e negatività dell’anno appena iniziato e serve a segnare il passaggio dall’inverno alla primavera in quanto da quel giorno le giornate iniziano ad avere più luce. E’stato un momento conviviale, di condivisione di vino e cibo mentre nella magia di questa serata  in amicizia ci siamo raccolti  con la speranza di un futuro benevolo. Futuro che auguriamo a  tutta la città di Benevento. La musica popolare ha fatto da cornice a tutto questo. Addirittura i bambini presenti sono rimasti colpiti da tanta allegria, difatti anche loro hanno seguito il ritmo a suon di tamburelli che hanno preferito a telefoni, Tablet e giochi tecnologici. Abbiamo notato sui volti dei partecipanti l’emozione e la gioia per un evento ormai dimenticato e che ci faceva piacere farlo rivivere. Devo dire che ci siamo riuscite perché le loro  emozioni  sono arrivate ad ognuna di noi , che ci impegniamo per tenere unita una collettività , quella di Pantano , spesso dimenticata da altri. E la chat del gruppo dell’associazione ne è testimone ,perché immediatamente si sono susseguiti messaggi di complimenti e ringraziamenti. Ma siamo noi a ringraziare tutti i partecipanti e coloro che si sono impegnati per la buona riuscita della serata”