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Fabio, difensore centrale e capitano. Pensi a Lucioni e ti ritrovi a veder giocare Varchione. Lui gestisce il reparto arretrato di una squadra a trazione anteriore. La fedeltà alla causa circellese, le ambizioni della Juventina rilanciate e la voglia di essere protagonista e sorpresa da neopromossa in Prima categoria. Renato Petriella fa gol a grappoli, Claudio Mastrodonato ha la passione per il sombrero, Sanna Conteh ha la corsa nel sangue. Liberi di agire se la retroguardia è registrata: “Abbiamo un parco attaccanti – ha esordito Varchione – di tutto rispetto, sabato contro il Don Peppe Diana hanno dato spettacolo, ma credo possiamo migliorare ancora. Il loro potenziale non ha limiti, ma il merito va condiviso con il resto della squadra e gli equilibri dettati da mister Martone”.

Allora si può puntare ad un campionato da primato?
“Rispetto agli anni passati c’è qualche nuovo innesto, quindi i meccanismi sono ancora da perfezionare, con il lavoro durante la settimana potremmo toglierci tante soddisfazioni. Sicuramente andremo a misurarci con realtà diverse dalla nostra, ci aspettano tante battaglie sportive ma conosco il valore del mio gruppo. Parecchi di noi hanno già vissuto esperienze e campionati simili, sono convinto saremo una bella sorpresa”.

Quale il valore aggiunto della Juventina Circello?
“Abbiamo la fortuna di essere in gran parte autoctoni e il senso di appartenenza ci deve dare una carica in più. I nuovi innesti hanno subito captato questa compattezza di gruppo e si stanno inserendo al meglio. Ho la fortuna di poter giocare con gente che non ha niente a che fare con queste categorie e li ringrazierò sempre perchè nonostante offerte e possibilitá di poter giocare su palcoscenici diversi hanno sposato a pieno la causa e permettono al Circello di poter sognare in grande.. Sicuramente per questo va dato merito alla societá che non ci fa mancare niente e allo staff tecnico che ci mette anima e cuore. Chiudo facendo un grande in bocca al lupo al mio amico Gianluigi Ferrucci, purtroppo ancora ai box per un piccolo infortunio: spero di rivederlo in campo presto”.