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La coppa aveva illuso. San Leucio inserito nel girone a tre con Pago Veiano e Atletico Sannita. Oggi la composizione dei gironi di Seconda hanno stravolto tutto: gialloneri inseriti nel gruppo B, quello per intenderci filo casertano.

Pronta la reazione del numero uno della società sanleuciana, Gaetano Varricchio: “Non è stata assolutamente una nostra richiesta, sono rimasto sorpreso da questo criterio usato per i gironi. Non l’ho proprio capito, ho campi a 6 km e devo arrivare a 70 km da casa, come dovranno fare poi i nostri avversari nel percorso inverso. Il problema non è tecnico, una squadra vale l’altra e molte di queste non le conosco nemmeno. Il vero dramma è  che una seconda, anche se regionale, deve rispettare dei criteri diversi. Sono molto perplesso del girone, il criterio adottato mi sembra incomprensibile, ma va bene così. Potevo arrivare su certi campi a piedi ed invece ci tocca allontanarci da casa, partire a mezzogiorno e rinunciare a chi è impegnato lavorativamente. Evidentemente non rispettano i nostri sacrifici, questa è mancanza di rispetto, ogni chilometro pesa sull’economia pecuniaria di una stagione”.

Non manca una stoccata finale del presidente Varricchio: “Ringrazio chi, in federazione, dovrebbe tutelarci e rappresentarci, se siamo così considerati è anche merito loro”.