- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – Gianluca Lapadula è stato a un passo dal Venezia a gennaio, stando almeno a quanto riferito dal presidente dei lagunari Duncan Niederauer nella conferenza stampa di fine stagione. Dopo la retrocessione in serie B, il numero uno americano ha ritenuto opportuno fare un bilancio del campionato e tra i punti toccati c’è stato anche quello relativo alla sessione invernale di calciomercato.

Poggi pare avesse in mano diversi giocatori che sono stati bocciati, tra cui Provedel e Lapadula. Ci sono stati cinque giocatori in discussione nel corso della sessione invernale, non è vero che abbiamo detto no a tutti, alcuni semmai hanno detto no a noi“, ha raccontato Niederauer, “Nsame e Lapadula erano gli unici rimasti nel finale di mercato, i tempi erano stretti e il Benevento ha continuato a temporeggiare, per questo non siamo riusciti a chiudere per Lapadula“.

Stando alle parole del presidente, insomma, il Venezia avrebbe accolto volentieri il “Bambino delle Ande” per provare a raggiungere l’obiettivo salvezza, ma l’attaccante italo-peruviano si trasforma nell’occasione per lanciare una stoccata all’ex tecnico Paolo Zanetti. “Sul valore individuale, Forte a Benevento ha superato Lapadula, quindi mi chiedo se Zanetti lo avrebbe utilizzato“, si interroga lo stesso Niederauer, “Nsame aveva una fase di recupero da affrontare, così come però sarebbe toccato lo stesso a Lapadula. Nsame nei minuti che ha fatto contro l’Atalanta ha comunque dimostrato le sue capacità, è possibile commettere errori nel mercato invernale, ma alcuni chiarimenti andavano fatti“.