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Benevento – Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa dal consigliere comunale con delega al verde pubblico, Angelo Feleppa. Il consigliere risponde, in maniera polemica, alla nota di Antonio Puzio del gruppo Moderati. (LEGGI QUI) “A volte è difficile trovare le parole adatte per rispondere ad accuse pretestuose e faziose, prive di ogni logica. Ma, ahimè, non posso che prendere atto della distanza che lega il capogruppo di “maggioranza” dei Moderati, Antonio Puzio. Mi rendo effettivamente conto di quanto sia difficile operare in un settore come quello del verde pubblico, con circa 280mila euro/anno su una città che dispone di tanti spazi che hanno bisogno di cure da parte di professionisti più volte all’anno. Ma questa è attività politica, – ha detto Feleppa – veniamo al pretesto.

Dalla inoperosità si passa alla mancanza di elementi essenziali e/o basilari. Non so se il consigliere Puzio si riferisse a me o magari aveva dinanzi a se uno specchio quando immaginava di scrivere tali nefandezze. Sì, è proprio il caso di dirlo, devo prendere atto che il capogruppo dei moderati è distante dai problemi, dalle logiche e dalle visioni politiche. Non so di che cosa si occupi e che cosa abbia prodotto durante la sua carriera politica a servizio dei cittadini. Quel che è certo, allo stato, è che di sicuro non può fare la predica. Spiegasse il capogruppo se dal 28 di maggio ad oggi le cose sono cambiate oppure no. Se la risposta dovesse essere come immagino, ho ragione di pensare che è davvero distante. Mi si accusa di aver scelto un quartiere piuttosto che un altro. Abbiamo con la struttura semplicemente avviato lavori nelle zone dove bisognava agire con più efficacia e tempestività. Ho organizzato con i tecnici il calendario delle azioni da porre in essere in città per donare un decoro con il massimo risparmio e con una logica dettata anche dalle esigenze di interi rioni e non dei singoli o poco più, senza cedere a richieste arrivate magari dalla zona alta di Benevento. 

E’ questa la mia colpa? Se Puzio il 4 novembre si fosse accorto di alcune circostanze, forse era superfluo scrivere. Bastava chiamarmi e avrebbe ricevuto una risposta. O meglio ancora, poteva chiedermelo in consiglio comunale lo scorso 11 novembre.
Il lavoro programmato e svolto – ha concluso il consigliere – è sotto gli occhi di tutti. Magari qualcuno un giorno chiederà conto invece al consigliere Puzio della mancata convocazione, ormai da tempo, della Commissione Cultura in una città di Cultura e Storia come la Nostra Benevento.