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Il Benevento domani contro il Foggia proverà a conquistare il decimo risultato utile di fila ospitando i satanelli al “Ciro Vigorito”. I giallorossi stanno attraversando un ottimo stato di forma e sono reduci dal sonoro 4-0 rifilato al Sorrento, sempre tra le mura amiche. A presentare il match contro i rossoneri di Cudini ci ha pensato mister Auteri, nella consueta conferenza stampa di avvicinamento alla gara.

PRESSIONI – Dobbiamo pensare a noi stessi. Le pressioni fanno bene. Il nostro gruppo è un mix di giovani ed esperti. Cosa pensano le altre ci deve interessare poco. Serve solo fare una prestazione migliore collettiva e a livello individuale rispetto all’ultima che abbiamo fatto.

CONTINUITA’ – Non lo so se il solco di partenza è quello della ripresa del Sorrento. Domani sarà una gara diversa perché avremo davanti una squadra migliore da un punto di vista tecnico, anche se la classifica dice il contrario. Servirà grande intensità e sul piano dell’atteggiamento sono sicuro dei miei ragazzi. Questo è un gruppo che si sta fortificando. 

SCELTE – Pinato stamattina si è allenato, ieri ha avuto solo dei piccoli fastidi. Niente di particolare. Sono tutti disponibili tranne Pastina che è squalificato. Simonetti? Io parto sempre dai giocatori che stanno meglio. Lui può giocare ovunque e ci da la possibilità di cambiare l’assetto tattico. È entrato bene con il Sorrento e domani sicuramente giocherà.  

MIGLIORARE – In alcuni momenti in cui dobbiamo palleggiare di più, la squadra forza la giocata ed è necessario correggere questo aspetto. Serve, poi, una migliore gestione della palla. Come intensità, invece, siamo sempre coesi, corti e compatti. Parto dal presupposto che contenti non bisogna mai essere.

MECCARIELLO – Ci vorrà un po’ di tempo. Quando si sentirà sicuro sarà lui a dircelo. Per ora si allena con noi senza problematiche particolari.

KUBICA – In questo momento ci sono altri che sono cresciuti tanto rispetto a lui. Bisogna ricordare, poi, che siamo un gruppo di trenta calciatori e si gioca in dieci.

CALENDARIO – Non so quali scelte farò alla luce delle tre gare in otto giorni. Anche quell’altra settimana non c’era nulla di stabilito prima. Vediamo innanzitutto come usciamo dalla sfida di domani sera. Mancano due mesi alla fine del campionato e queste tre partite sono determinanti. In campo andranno i giocatori più pronti e che sulla carta sono capaci di offrire un rendimento buono.

BRACCETTO – Vista l’assenza di Pastina, Capellini a sinistra è una possibilità. C’è anche Viscardi che è giovane e di grande qualità. Sta a me la scelta se mettere più esperienza (Terranova) o un calciatore più naturale in quel ruolo. Sono contento di avere l’opportunità di scegliere.

INTENSITA’ – Quando ci sono gare da fare ci si concentra solo sulla propria partita. È normale che se giochi, dopo li guardi i risultati. In questo caso tocca a noi prima e a maggior ragione bisogna concentrarsi sulla nostra gara. Dobbiamo giocare con intensità feroce. Sono sicuro che da qui alla fine siamo in grado di fare grandi partite.