Il Benevento è atteso domenica pomeriggio dalla trasferta di Catania, una delle più insidiose della stagione. Gli etnei sono al secondo posto a -1 dalla coppia di testa formata proprio dai giallorossi e dalla Salernitana, ultima compagine ad uscire sconfitta dal Massimino. A presentare la gara mister Auteri nella consueta conferenza stampa:
CATANIA – “Ci si abitua a questo tipo di gare importanti. Prevale l’aspetto professionale e la lucidità. Che match mi aspetto? I nostri allenamenti sono sempre di ottimo livello. Lavoriamo con sintonia. Questo è un gruppo ottimo. Il Catania ha caratteristiche particolari. Non tende a dominare le partite. E’ molto compatto e non ha preso molti gol. Le formazioni allenate da Toscano sono così da sempre: toste, compatte e di categoria. Rispetto allo scorso anno il Catania ha migliorato la sua rosa. Sono forti e strutturati. Noi non siamo da meno. Si tratta di un match stimolante: importante ma non decide niente”.
TAPPA – “Prima e seconda è una gara importante. E’ un test del momento per misurare la forza delle due squadre. Poi è chiaro che la stagione è ancora lunga. Noi fuori casa non sempre siamo stati perfettissimi. Abbiamo commesso dei piccoli errori di lettura che non possiamo permetterci. C’è stato del lavoro per migliorare questi aspetti”.
DUBBI – “Me li porto sempre. E’ il campo che me li fa avere. Siamo una società e squadra importante per la categoria. Nel percorso di una stagione ci sarà bisogno di tutti. Chi entra deve dare un contributo importante. Io valuto sempre il lavoro quotidiano”.
ETNEI – “Si parla sempre di collettivi e non di singoli. Noi dobbiamo andare a giocare la nostra gara. Bisognerà essere molto attenti anche sulle palle inattive. Saranno i piccoli particolari a decidere la sfida”.
RINNOVI – “Carfora? E’ un 2006, si tratta di un capitale di questa società. Anche se non ha giocato tanto ha fatto un percorso di crescita importante. Prisco? Anche lui è migliorato tanto. Manconi? Ogni tanto potrà sbagliare qualcosa, ma è uno molto forte. Il club ha fatto benissimo a rinnovare questi contratti”.
BLITZ – “Noi a differenza dello scorso anno siamo più compatti perché ci sono anche più calciatori che hanno alle spalle tante partite. Io come allenatore vorrei sempre essere dominante, ma ci sono dei momenti dove devi metterti lì sotto palla e soffrire”.
TRASFERTA – “Possiamo e dobbiamo fare meglio. Serve attenzione nei piccoli dettagli”.
BORGHINI – “Può giocare dappertutto. Anche a destra. E’ un calciatore duttile che può fare tante cose con profitto”.
TATTICA – “Si confronteranno due squadre che hanno caratteristiche simili e diverse. Dovremo avere la capacità di interpretare diversi momenti di partita. Queste gare si preparano da sole. Tutto avviene in un modo naturale”.
CONDIZIONE – “Noi stiamo bene. Conosco i miei. Catania in difficoltà nei minuti finali? Difficile dirlo. Penso alla mia squadra”.





















