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Si è svolto martedì 28 ottobre, presso la Prefettura di Benevento, il tavolo istituzionale richiesto con urgenza dalle Organizzazioni Sindacali FAI CISL, FLAI CGIL e UILA UIL per affrontare la grave situazione dei lavoratori idraulico-forestali del Sannio.

All’incontro hanno partecipato la Regione Campania, i Presidenti degli Enti Delegati (Provincia di Benevento e Comunità Montane Fortore, Taburno e Titerno-Alto Tammaro), le Organizzazioni Sindacali e il Prefetto, che ha accolto la richiesta di confronto avanzata il 20 ottobre.

Durante il tavolo, le OO.SS. hanno ribadito con fermezza le proprie richieste:

– Il superamento immediato dei ritardi nei pagamenti delle retribuzioni;
– L’attivazione di un piano operativo per garantire la regolarità salariale;
– Un impegno concreto per la stabilizzazione del comparto forestale;
– La responsabilizzazione degli enti competenti per assicurare continuità lavorativa e dignità professionale.

“Il lavoro forestale è presidio, è cura, è servizio alla collettività. Non può essere invisibile. E non può essere rimandato – hanno dichiarato i rappresentanti sindacali -. I lavoratori non chiedono privilegi, ma il diritto di essere retribuiti per il lavoro che svolgono con serietà e dedizione, ogni giorno, per la tutela e la manutenzione del territorio.

Il tavolo ha rappresentato un primo passo, ma le Organizzazioni Sindacali attendono ora risposte operative, impegni verificabili e tempi certi. In assenza di soluzioni concrete, saranno promosse nuove iniziative di mobilitazione.

Per ottenere lo stipendio, chi lavora seriamente non dovrebbe essere costretto a mobilitarsi. Eppure è ciò che accade. È tempo di agire, con responsabilità e coraggio” concludono.