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di Annalisa Papa

Torna uno degli appuntamenti più attesi dell’estate sannita: la Festa della Ciliegia di Campoli del Monte Taburno, in programma da ieri fino a domenica 15 giugno. Un evento che, anno dopo anno, è diventato simbolo dell’identità agricola e culturale del borgo, attirando visitatori da tutta la Campania e oltre.

Per tre giorni, il suggestivo centro storico si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto dove protagonista assoluta sarà la ciliegia, eccellenza locale rinomata per il suo gusto e la sua qualità. Le stradine del borgo si animeranno con stand enogastronomici, mostre fotografiche, artigianato, musica popolare dal vivo, attività per bambini e un ricco percorso tra i sapori della tradizione contadina.

I visitatori potranno degustare le ciliegie appena raccolte, scoprire antiche ricette reinterpretate in chiave moderna e acquistare prodotti tipici del territorio come miele, formaggi, salumi e dolci artigianali. Tra i momenti più attesi, anche i laboratori di trasformazione del frutto, le esposizioni dedicate alla storia agricola del paese e le esibizioni di gruppi folkloristici locali.

Ma la Festa della Ciliegia non è solo enogastronomia: è anche tradizione, memoria e comunità. Un’occasione per riscoprire l’autenticità dei borghi del Taburno, immergendosi in un’atmosfera genuina fatta di profumi, colori, volti e storie.

Un invito a rallentare, ad assaporare il territorio con tutti i sensi, a lasciarsi stupire da una festa che ogni anno si rinnova, restando fedele alle sue radici.