- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – Spalle al muro. Quelle, in questo momento, di Fabio Caserta. Il tecnico del Perugia, corteggiato con insistenza dal Benevento, si ritrova nella scomoda posizione di dover muovere un passo decisivo. L’ex tecnico della Juve Stabia dovrà decidere se forzare la mano, sposando dunque la causa della Strega, o se rispettare i due anni di contratto che ancora lo legano agli umbri, fidandosi delle parole del presidente Santopadre.

E’ questo, in sintesi, il succo del comunicato emesso ieri sera dal Perugia, dopo l’incontro andato in scena del pomeriggio con lo stesso Caserta. Dovrà essere l’allenatore a sancire lo strappo con il club che ha riportato tra i cadetti dopo un solo anno di serie C.

Per quanto ci riguarda, avanti con Fabio Caserta“, è il messaggio lanciato dalla proprietà biancorossa che, nel frattempo, ha iniziato a guardarsi intorno, sondando il terreno per il ritorno al Curi di Cristian Bucchi, tra l’altro ex allenatore proprio del Benevento.

Il Perugia è consapevole di poter perdere il tecnico della promozione, ma dovrà essere quest’ultimo a uscire definitivamente allo scoperto, magari portando in sede un assegno in qualità di indennizzo per rendere carta straccia quel contratto che si è rinnovato automaticamente fino al 2023 dopo la matematica risalita in B.

In quest’ottica determinanti potrebbero risultare i rapporti tra le due società, unite negli anni passati dallo sponsor tecnico, la Frankie Garage di proprietà dello stesso Santopadre. Un colloquio tra numeri uno potrebbe servire a trovare la giusta quadratura a una situazione diventata spinosa. A patto, naturalmente, che Fabio Caserta sia convinto di lasciare una piazza che non ha apprezzato la mossa dell’allenatore calabrese.

Tutto lascia comunque presagire a un ritorno in Campania dopo l’esperienza di Castellammare di Stabia, questa volta per raccogliere l’eredità di Filippo Inzaghi. Se le sensazioni sono corrette dovrà confermarlo proprio Caserta, che da ieri ha iniziato a giocare a carte scoperte.