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Benevento – Testimonianze di spessore nell’ambito dell’inaugurazione del club Gens Samnites. A prendere la parola nella sala convegni dell’Hotel Traiano di Benevento sono stati anche il parroco di Scampia, Don Aniello Manganiello, e il terzino del Benevento Gaetano Letizia, originario proprio del quartiere partenopeo spesso al centro di fatti di cronaca nera. 

Don Aniello ha portato alla luce le opere fatte per i ragazzi del posto, della riqualificazione di due campi da calcio e di un movimento sportivo in continua espansione che sta contribuendo a dare nuovi sbocchi a ragazzi altrimenti destinati alla strada: “Un tempo i campi erano in terra battuta, Gaetano Letizia lo ricorderà bene. Vista la presenza di tanti ragazzi in campo, il quantitativo di polvere sollevata era alto, così decisi di dare vita a una raccolta fondi in giro per l’Italia. Mettemmo insieme 200mila euro, quei campi ora sono in erba sintetica e consentono a tanti ragazzi di fare sport e divertirsi”

A prendere la parola è stato poi lo stesso Letizia, che al tavolo dei relatori si è seduto accanto al presidente Vigorito, con cui ha dato vita a un simpatico siparietto: “Sì, posso dire che ce l’ho fatta. Ma non a diventare calciatore, ma a evitare situazioni altrimenti dannose. Questo, io e tanti ragazzi, lo dobbiamo all’opera di Don Aniello che non ha mai smesso di credere in un progetto sociale. All’epoca avevamo una sola cosa, la palla. Si giocava insieme sei o sette ore al giorno e stavamo benissimo, nel periodo natalizio anche fino a notte fonda. Non cambierei mai Scampia con nessun altro posto, non rinnego le mie origini”. 

A quel punto, tra gli applausi, a prendere la parola è stato Oreste Vigorito: “Ma Don Aniello è qui proprio per riportarti da lui…”, ha detto scherzando il massimo dirigente. “E poi vorrei capire perché all’epoca riuscivi a giocare sette ore consecutive, mentre adesso dopo un’ora di allenamento siete già stanchi?”. Risate e ancora applausi, ma anche tanta partecipazione per una storia – quella di Letizia – che merita sempre di essere raccontata.