“Questa terra e questa gente hanno una consuetudine antica con l’Aglianico. E’ in corso un percorso di riflessione e studio che porterà alla nascita dell’Aglianico del Taburno del futuro. In tal senso, la tavola rotonda di questa sera è un elemento positivo per i produttori del territorio perché da una parte ha rafforzato l’orgoglio di avere una grande uva e dall’altra li ha messi in relazione con la critica internazionale e dunque con coloro che dovranno parlare di questa uva nel mondo”.
Così Marco Sabellico, curatore della guida Vini d’Italia per il Gambero Rossa, a margine del convegno tenutosi nella giornata di ieri a Torrecuso nell’ambito di VinEstate 2017.
Produttori e critici si sono confrontati su Aglianico e sulle potenzialità di un grande vitigno. Un nuovo successo di pubblico e di partecipazione per la rassegna beneventana.