Benevento – Un primo incontro per conoscersi e per gettare le basi per la nuova stagione. Il sipario sulla nuova Virtus Benevento è stato alzato ieri sera, quando società, tecnico e squadra si sono ritrovati al “Mellusi” per una riunione conoscitiva. Il presidente Remo Ranauro e il dirigente Danilo Romano hanno fatto idealmente gli onori di casa a Cesare Ventura, l’allenatore subentrato a Stefano Cagnale è infatti di casa all’impianto beneventano. Torna al “Mellusi” anche Massimo Taddeo, reduce dall’esperienza al San Giovanni di San Giorgio, società dalla quale la Virtus ha attinto a piene mani ingaggiando anche Mario Taddeo, Cioffi, Soricelli e Mandato. Il fantasista, tornato a calcare i campi sanniti dopo un periodo di forzata inattività, salvo clamorose sorprese sarà uno dei volti nuovi della squadra targata Ventura, pronto a disegnare assist per Danilo Verdicchio. Non solo di acquisti, però, si è parlato ieri sera. Il blocco della passata stagione è stato in larga parte riconfermato, dovrebbero mancare solo poche pedine come Dimonti e Mannato. Ventura, per conoscere meglio i suoi giocatori, ha chiesto la disponibilità a disputare delle partite amichevoli prima di iniziare a fare sul serio dai principi di settembre, quando scatterà ufficialmente la preparazione pre-campionato. Gare che serviranno per vedere all’opera anche Vincenzo Marinazzo, il portiere si appresta a tornare a difendere i pali della società giallorossa, andando a completare il roster degli estremi difensori insieme ad Alessio D’Andrea.
