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Torna a far parlare Giuseppe Maria Maturo, sindaco di Cusano Mutri. Il primo cittadino rilancia una proposta – già trasmessa ma senza esiti al presidente del Consiglio Conte, al presidente della giunta regionale De Luca e al capo della protezione civile – volta a obbligare tutti a indossare le mascherine al di fuori del proprio domicilio. E considerate le difficoltà riscontrate un po’ da tutti nel recuperare le mascherine, la fascia tricolore ricorda che è possibile anche costruirle in casa.

Sono medico e da tempo sto studiando gli effetti del Covid-19 perchè seriamente preoccupato” – sottolinea Maturo.

E in attesa di riscontri dalle altre istituzioni, il sindaco si è spinto a fare il primo passo, emanando l’ordinanza per la comunità di Cusano Mutri.

Tutti i cittadini residenti e non residenti che si recano sul territorio del Comune di Cusano Mutri – si legge dall’atto – che frequentano luoghi pubblici o aperti al pubblico, luoghi commerciali, pubblici esercizi, aree di servizio, sono obbligati a indossare il Dispositivo di Protezione Individuale (mascherina facciale) anche di tipo monouso con decorrenza dalla data della presente e fino al 3 aprile”.

Salvo che il fatto costituisce più grave reato, ricorda Maturo nella sua ordinanza, il mancato rispetto dell’obbligo è punito ai sensi dell’articolo 650 del codice penale.

Fatta la sua parte, Maturo invita tutti gli altri sindaci del Sannio ad adottare nei territori di propria competenza una analoga ordinanza.

“Questa misura ridurrebbe notevolmente l’indice di contagiosità per via aerea, abbattendo la diffusione di goccioline di fugge, ed evitando anche la contaminazione di oggetti e superfici, con riduzione della distanza interumana di propagazione del virus. In sostanza, l’utilizzo della mascherina contribuisce a creare un meccanismo di protezione reciproca e collettiva”.