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Benevento – Commozione e gioia. Termina con questi stati d’animo la giornata nella ‘sua’ Benevento dell’ambasciatore italiano in Ucraina Pier Francesco Zazo. Questo pomeriggio, dopo il conferimento della cittadinanza onoraria avvenuto questa mattina nella sede comunale di Benevento, l’ambasciatore è stato al Palazzo del Governo, ricevuto dal Prefetto Carlo Torlontano. Quindi è stato ospite del presidente della Provincia Nino Lombardi  alla Rocca dei Rettori e poi al Museo del Sannio, l’importante istituto culturale dello stesso ente. Alla Rocca dei Rettori, nella Sala Consiliare, l’ambasciatore ha  firmato il “Libro degli Ospiti d’Onore” della Provincia e il conferimento del Premio “Telesia for Peoples 2022” da parte dell’Associazione italoamericana Icosit presieduta da Mimmo Ragozzino. Presenti  le istituzioni civili e militari: oltre al Prefetto Carlo Torlontano presente il questore Edgardo Giobbi e il Comandante dei Carabinieri Enrico Calandro. Presente anche il vice sindaco di Benevento Francesco De Pierro. Il Presidente Lombardi ha sottolineato: “E’ una visita carica di significati. La Rocca dei Rettori, oggi sede istituzionale della Provincia, è il luogo ideale perché il popolo del Sannio esprima all’Ambasciatore Zazo l’ammirazione sentita e profonda per il suo esempio di dedizione al dovere e di espressione dei più alti valori morali e civili. Ha rappresentato l’Italia in Ucraina nel pieno dei tragici eventi bellici ancora in corso, l’Ambasciatore Zazo ha manifestato in concreto solidarietà per la popolazione civile coinvolta nella guerra e per i nostri connazionali presenti nel Paese”. Lombardi ha poi ricordato i concittadini che vivono e lavorano nel mondo e che lo stesso Zazo ha voluto omaggiare nei giorni scorsi per il loro esempio di laboriosità, di cultura e di ingegno. Il Presidente, infine, ricordando che una delle più celebri canzoni del patrimonio musicale mondiale, “’O sole mio”, fu composta da due napoletani proprio ad Odessa in Ucraina sul fine dell’Ottocento, ha auspicato che, come nei versi di quel canto, torni finalmente a splendere il sole dopo la tempesta. Ha quindi preso la parola l’Ambasciatore che ha auspicato la fine delle ostilità: “Cosi che si possa tornare tra l’altro a Odessa, città bellissima e così amata dagli Italiani”. Subito dopo il Presidente Lombardi, unitamente al direttore Marcelo Rotili e all’amministratore della Società Sannio Europa Giuseppe Sauchella, ha accompagnato l’ambasciatore alla visita al Museo del Sannio.