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Benevento -Il sindaco Clemente Mastella ha riunito la Giunta ed il gruppo consiliare di riferimento per un’analisi del voto del 25 settembre scorso. I cittadini non lo hanno seguito nelle indicazioni di voto per Collegio uninomale Camera negando alla candidata di “Noi di Centro”, Sandra Lonardo, senatrice uscente, il proprio consenso e così a spuntarla è stato Francesco Maria Rubano di Forza Italia: inevitabile un ragionamento sull’accaduto e sulle prospettive politiche..

A parlare alla stampa, al termine delle due ore circa di confronto, lo stesso Mastella: “Il voto in Città? Non mi aspettavo il boom dei Cinque Stelle. Distanziamo il Pd e siamo sempre in progress da quando governo la città. Non penso si possa parlare di disimpegno perchè altrimenti sarebbe lo stesso a Napoli con Manfredi e per la Regione con De Luca. La verità è che è arrivata l’ondata del centrodestra e nessuno poteva farci nulla”. Nessuna recriminazione per il capoluogo, dunque, ma in provincia qualcosa di più Mastella se lo aspettava: “Forse in qualche comune sì ma vale sempre lo stesso discorso legato al vento che soffiava per il centrodestra. Era difficile da fermare”. Il rammarico, semmai, è per le scelte compiute dal Pd e in particolare dal segretario Letta: “Un suicidio. Normale che ora vada a casa. L’ho sempre detto, bisognava fare l’Ulivo. E invece si è assistito a un’idiozia politica. Pure la scelta di lasciare al Movimento Cinque Stella il tema del reddito è stata disastrosa. Ma ha sbagliato anche il presidente De Luca che doveva imporsi per una grande alleanza sul modello regionale”.