Benevento – Si è tenuta stamane, presso il Consorzio Asi di Ponte Valentino, una conferenza stampa dedicata al tema dell’istituzioni delle cosiddette ZES, ovvero le “Zone Economiche Speciali”. Con il DPCM 25 gennaio 2018 è stato adottato il Regolamento recante l’istituzione di Zone Economiche Speciali, nelle quali sono previste una serie di sgravi per gli investitori.
Alla conferenza hanno partecipato Luigi Barone, Presidente Asi Benevento; Antonio Di Maria, Presidente della Provincia di Benevento; Clemente Mastella, sindaco di Benevento e – in collegamento da remoto – il deputato del Partito Democratico Piero De Luca.
A fare gli onori di casa Barone, che ha spiegato come “con l’attuazione delle Zes ci sono i presupposti per avviare una nuova stagione di sviluppo. Le aree interessate saranno quella di Ponte Valentino e con buone probabilità contrada Olivola. Parliamo di una zona che prevederà un abbassamento della pressione fiscale di oltre il 12%. Molti investitori già ci hanno manifestato la loro attenzione”. Sulla stessa linea d’onda il presidente Di Maria, che ha sottolineato la grande importanza che le Zes potranno avere nel futuro sviluppo della realtà sannita.
Dal canto suo, Clemente Mastella ha parlato di “vera e propria occasione storica” per il Mezzogiorno e per il Sannio. “L’istituzione delle Zes insieme a quanto accadrà con il Recovery Plan può essere considerato una sorta di nuovo Piano Marshall. Non possiamo permetterci di sbagliare. Ora tocca a noi inserire elementi sostanziali all’interno di questa legge cornice. Io penso – ha proseguito Mastella – che la prima cosa da fare sarà quella di valutare la qualità dei futuri investimenti. Non potremo consentire che a beneficiare di questi incentivi possano essere imprenditori senza scrupoli”.
A chiudere l’intervento di Piero De Luca che ha più volte sottolineato, anch’egli, “dell’importanza complessiva che le Zes avranno sull’economia del Mezzogiorno”. “Rivendico con orgoglio di aver apposto la prima firma a questa proposta, ma devo dire che tutto il Governo ha spinto molto in questa direzione. Si tratta di una misura di attrattività fiscale mai avuta prima nel Sud del Paese, anzi le nostre Zes sono destinate a diventare le più attrattive d’Europa da un punto di vista fiscale. Il futuro del Mezzogiorno – ha ribadito De Luca – passa da qui, creando condizioni di investimento, di sviluppo e di crescita”.
A margine della discussione non è mancato anche un passaggio sulle future amministrative di Benevento. Piero De Luca ha di fatto formulato l’ennesimo endorsement alla candidatura di Mastella, rilanciando per Benevento lo stesso modello di coalizione che ha consentito l’elezione di Vincenzo De Luca alla presidenza della Regione, dicendosi disposto “a provare a fare sintesi tra i soggetti politici cittadini”. Mastella, incassato l’endorsement di Piero De Luca, ha dichiarato che qualcuno in città “lavora a costruire alleanze con il solo scopo di f****** me, quando in realtà dovremmo guardare ai problemi. Ma sono certo che i cittadini di Benevento sapranno valutare quanto di buono fatto”.
