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Santa Maria Capua Vetere (Ce) – Tre persone, tra cui un dirigente del Comune di Marcianise, Gennaro Spasiano, l’imprenditore Campolattano Antonio, amministratore delegato della società per azioni  ‘Interporto Sud Europa’ – piattaforma per la logistica e il trasporto merci tra le più grandi del Mezzogiorno, che si trova nei comuni casertani di Maddaloni e Marcianise – e Giuseppe Barletta legale rappresentante della società “Interporto Sud Europa” sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza per i reati di abuso d’ufficio e falso ideologico, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. 

Le accuse contestate dalla Procura – Procuratore Maria Antonietta Troncone – riguardano i permessi a costruire, ritenuti illegittimi, rilasciati dal Comune di Marcianise alle società del gruppo imprenditoriale facente capo a Barletta per la realizzazione di capannoni industriali poi acquistati da importanti multinazionali.

Barletta fu già arrestato nel marzo scorso al termine della prima parte dell’inchiesta realizzata dalla sezione criminalità economica della Procura di Santa Maria Capua Vetere, diretta dal Procuratore Aggiunto Antonio D’Amato. Gli inquirenti hanno poi approfondito le responsabilità del Comune, chiedendo e ottenendo dal Gip di Santa Maria Capua Vetere quattro misure cautelari agli arresti domiciliari. I finanzieri hanno anche sequestrato un edificio commerciale facente parte del Centro Campania e tre capannoni prefabbricati ubicati nell’Interporto.