Caserta – Nonostante il costante aumento del numero di turisti in visita alla reggia di Caserta, disagi e problemi logistici restano sempre protagonisti. Ieri mattina sono arrivate, inevitabilmente, le proteste dei visitatori a causa dei servizi igienici non funzionanti e delle fontanelle completamente a secco per l’intera mattinata. Non è la prima volta che si presentano tali inconvenienti, soprattutto nei periodi di caldo intenso quando il rischio di malori per bambini e anziani è più alto. Ufficialmente il problema sarebbe scaturito dal guasto di una valvola del sistema elettrico dal quale dipende l’attivazione delle pompe che raccolgono acque dalle vasche, nelle quali sono raccolte le riserve utilizzate per gli scarichi di servizi igienici.
«Abbiamo repentinamente allarmato gli elettricisti che si sono messi a lavoro per riparare il guasto» afferma Leonardo Ancona, funzionario responsabile dei giardini della Reggia e dell’Acquedotto carolino, «Contiamo di continuare l’intervento di riparazione anche oggi in modo da assicurare la riapertura di tutti i bagni, peraltro, e ne siamo ben consapevoli, ancora insufficienti dato il numero crescente di visitatori che arrivano alla Reggia. Una situazione che stiamo cercando di risolvere alla radice con la realizzazione di altri servizi».
La regolarità con cui si presentano queste problematiche fanno in modo che ci si ponga più di una domanda sulla gestione del maggiore patrimonio artistico e storico della città.
