- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Caserta – La Polizia di Stato ha arrestato a Sparanise, nel Casertano, un albanese di 28 anni Elezi Endri, colpito da Mandato d’Arresto Europeo emesso dalle autorità francesi poiché ritenuto responsabile di aver fornito armi a Mohamed Lahouaiej-Bouhlel, autore dell’attentato terroristico commesso a Nizza il 14 luglio 2016. All’operazione antiterrorismo, coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli, hanno preso parte i poliziotti delle Digos delle Questure di Napoli e Caserta, attivate dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione e con la collaborazione del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni della Campania. L’uomo è stato localizzato sviluppando informazioni trasmesse dalla Direzione Centrale di Prevenzione e dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale

Il 28enne albanese è stato fermato per strada. Elezi era con un bambino, probabilmente il figlio avuto dalla compagna con cui vive, ed altri connazionali. Gli investigatori della Polizia di Stato mantengono ancora uno stretto riserbo perché le indagini continuano per accertare la rete di fiancheggiatori che ha protetto il 28enne. Si sa che l’albanese era arrivato nel Casertano da non molto tempo, ed aveva cercato di confondersi nella folta comunità del uso Paese stanziata a Sparanise; la sua presenza, “nuova” sul territorio, è stata però notata dagli investigatori della Digos della Questura di Caserta guidati da Enzo Vitale, che passano costantemente al setaccio tutti i “punti sensibili” dove presunti terroristi possono lasciare tracce, dalle moschee ai money transfer alle stazioni ferroviarie. L’uomo non frequentava moschee o altri luoghi di culto, ma è stato attenzionato proprio perché mai visto prima; quando i poliziotti sono stati sicuri che potesse essere il soggetto ricercato dalle autorità francesi per la strage di Nizza, è scattato il blitz e l’arresto.