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Caserta – Un evento per ricordare Lucio Amelio: lunedì 26 luglio “Un’Estate da Re. La grande musica alla Reggia di Caserta”, la rassegna della Regione Campania, promossa e organizzata dalla SCABEC, dedica una serata-spettacolo al gallerista e intellettuale che, all’indomani del sisma dell’80, richiamò a Napoli i nomi più importanti dell’arte contemporanea internazionale per una operazione di ricostruzione culturale dalla catastrofe. Nasce così Terrae Motus, la collezione, oggi alla Reggia, a cui aderirono 65 artisti tra cui Andy Wharol, Miquel Barcelò, Joseph Beuys, Keith Haring, Jannis Kounellis, Robert Mapplethorpe, Mario Merz, Mimmo Paladino, Michelangelo Pistoletto, Robert Rauschenberg, Julian Schnabel, Emilio Vedova.
Con il titolo “Ma l’amore no…”, regia di Giorgio Verdelli, si terrà nell’Aperia un concerto – reading a più voci con foto e video inediti a cura di Mario Franco e Mario Martone e le fotografie di Fabio Donato, Peppe Avallone, Luciano Ferrara; per la musica esibizione di Patrizio Trampetti, Lino Vairetti, Lalla Esposito, Toni Esposito, Fausta Vetere e Tomas Arana.
All’arte e al lavoro di Lucio Amelio sono dedicate anche delle iniziative speciali promosse dalla direzione della Reggia, in collaborazione con Scabec, OperaLab e il Museo Madre. Sei i turni di visite alla collezione Terrae Motus su prenotazione ([email protected]), con due appuntamenti speciali a cura del direttore della Reggia Tiziana Maffei e della presidente della Fondazione Donnaregina Angela Tecce.