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Mondragone (Ce) – Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’Associazione Mondragone Bene Comune

“Non è la prima volta che l’AMBC invita i cittadini a leggere sul sito del comune gli atti amministrativi (deliberazioni e determinazioni), ritenendolo un esercizio utile per la democrazia, secondo il motto einaudiano del conoscere per deliberare, ma anche perché spesso rappresenta un vero toccasana per il morale. Poche letture possono risultare, infatti, più ricche di elementi umoristici. Prendiamo, per esempio, la determinazioneper il contributo alla Parrocchia di San Rufino per la festa dell’Assunta: http://asp.urbi.it/urbi/progs/urp/ur1ME002.sto?DB_NAME=n200850&StwEvent=101&OpenTree=21&Archivio=. Il duo Riccio-Vignale nella premessa scrive “di procedere alla liquidazione della somma di €.2.500,00 concessa a titolo di rimborso spese, a favore della locale parrocchia di San Rufino nella persona del suo Parroco don Osvaldo Morelli”. Ed anche nel punto 1 della determina confermano di liquidare €.2.500,00. Ma al punto 3 della stessa determina i due scrivono: “Di provvedere al pagamento della somma di €. 5.000,00 al Parroco e legale rappresentante del parrocchia di San Rufino sopra generalizzato”. Con un improvviso edincredibile raddoppio da 2.500 a 5.000 euro. Si tratta evidentemente di un refuso, che –tuttavia-inficia la determina e ci spinge a chiedere: ma qualcuno li legge gli atti prima di pubblicarli? E già che ci siete passate in rassegna le ultime determinazioni presenti nell’albo online, un vero e proprio spargimento discrezionale di risorse a destra e a manca, per l’estate che fu, per il welfare (anche di zona), sempre più utile ai fornitori dei servizi e sempre meno agli utenti di quei servizi, per qualche piccola manutenzione, per alcune forniture e per il sempre presente e foraggiato Museo Civico (a proposito: ma il responsabile di questo Museo lo è per sempre?) e le associazioni fiancheggiatrici. Sarà una lettura che rischia però di offrire una risata amara, che soltanto il verbale dell’ultima seduta consiliare (per ora non ancora pubblicato) potrà forse parzialmente compensare.”