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Caserta – Si è concluso, con un grande successo di pubblico, il primo Open Day della Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare a cui hanno partecipato oltre 500 studenti delle ultime classi degli Istituti Superiori delle provincie di Caserta e Benevento. La manifestazione – organizzata dalla Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare in collaborazione con il 9° Stormo di Grazzanise, l’Ufficio Meteorologia dello Spazio dell’Aeronautica Militare, l’Osservatorio Astronomico di Capodimonte/Istituto Nazionale di Astrofisica e l’Associazione Arma Aeronautica – Sezione di Caserta – è stata l’occasione per conoscere la missione e i compiti dell’Aeronautica Militare ed esplorare i processi di formazione ed addestramento della Scuola Specialisti che mirano  a stimolare nei militari in formazione, processi di miglioramento continuo, ad imparare da se stessi e dai propri errori, mettendosi sempre in gioco e adattandosi velocemente a quanto l’ambiente richiede, se necessario, anticipando i tempi. Il viaggio nel mondo dell’aeronautica e dello spazio è partito da molto lontano, precisamente dal pianeta Marte: Francesca Esposito, coordinatrice nazionale della Divisione di Planetologia ed esplorazione del Sistema Solare della Direzione Scientifica dell’Istituto Nazionale di Astrofisica ha presentato le tappe fondamentali dell’esplorazione del pianeta, le conoscenze acquisite e il ruolo giocato dall’Europa e in particolare dall’Italia. Negli ultimi venti anni circa, la NASA, l’Europa e il Giappone si sono impegnati in un fitto programma di esplorazione del pianeta rosso che ha visto lanci in quasi tutte le finestre di lancio che si sono aperte fino ad oggi. E’ seguito poi l’intervento del Tenente dell’Aeronautica Militare, Adriana Marcucci che si occupa di Space Weather (Meteorologia dello Spazio) nell’ambito del Centro Operativo per la Meteorologia dell’Aeronautica Militare.
Lo Space Weather studia le condizioni fisiche dello Spazio tra il Sole e la Terra di particolare interesse per le applicazioni operative nel campo della difesa. In questa disciplina si descrivono i flussi di plasma di origine solare, le condizioni del campo magnetico interplanetario e la radiazione elettromagnetica presente tra l’atmosfera solare e l’atmosfera terrestre. Dopo i due interventi introduttivi, è iniziata la visita ai laboratori didattici di avionica e dei motori aerei del Centro Polifunzionale della Scuola Specialisti, dove i giovani  hanno potuto toccare con mano la realtà aeronautica e conoscere le dinamiche formative legate all’istruzione teorica, tecnica e pratica dei futuri specialisti. Forte interesse ha poi riscosso la stazione meteo istallata presso il centro polifunzionale della Scuola Specialisti, utile per comprendere il processo di raccolta dati ed elaborazione delle previsioni meteo del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare. L’approfondimento sul meteo è poi stato completato dallo stand divulgativo dell’Associazione Arma Aeronautica – Sezione di Caserta, che ha stimolato negli studenti comportamenti virtuosi per la salvaguardia del Pianeta attraverso la diffusione della conoscenza tecnica e scientifica della Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia. Nel corso della giornata, è stato possibile acquisire informazioni sui vari concorsi per l’accesso in Aeronautica Militare e sulle prospettive future di formazione ed impiego, anche in qualità di specialisti del mezzo aereo. Hanno partecipato all’Open Day della Scuola Specialisti:  per la provincia di Caserta, il Liceo artistico San Leucio, il liceo scientifico Diaz, l’Istituto Tecnico Industriale Giordani, il liceo Scientifico Cortese (Maddaloni), il liceo scientifico Amaldi (S.Maria Capua Vetere), l’Istituto Tecnico Industriale Falco (Capua), l’Istituto tecnico Ferraris, il villaggio dei ragazzi di Maddaloni,  l’ ISIS Bachelet-Majorana di Santa Maria a Vico. Per la provincia di Benevento, l’IS Palmieri-Rampone-Polo.